La Comunità Energetica della città di Sondrio prende corpo
Presentato il sito e il logo di So.CER., Dallo studio elaborato dall’ing. Bresciani e dall’Ing. Bertoni di Weproject è emerso un possibile investimento di 7,2 milioni di euro sulle aree pubbliche e di 870 mila euro sulle aree private che potrebbero sviluppare a regime un ammontare di incentivi per un valore di oltre 1 milione di euro.
Prosegue il percorso di So.Cer il progetto finalizzato alla costituzione della Comunità Energetica nella città di Sondrio. Nel corso della riunione del Gruppo Tecnico tenutasi a fine luglio sono stati presi in esame i dati di consumo e di possibile produzione di energia nelle aree individuate (HUB Campus) dai singoli partner interessati (consumer e prosumer).
So.Cer
I dati del progetto - seppure ancora in una fase di prefattibilità - hanno messo in luce elementi economici e tecnici interessanti e significativi. Dallo studio elaborato dall’ing. Bresciani e dall’Ing. Bertoni di Weproject è emerso un possibile investimento di 7,2 milioni di euro sulle aree pubbliche e di 870 mila euro sulle aree private che potrebbero sviluppare a regime un ammontare di incentivi per un valore di oltre 1 milione di euro.
L’interessante intervento da parte dell’Ing. Bernardi di Acinque (partner industriale) si è focalizzato sulla disponibilità da parte della stessa ESCO di realizzare e di gestire l’investimento sulle aree messe a disposizione dal Comune di Sondrio e dalla Provincia di Sondrio ; impianti che saranno successivamente messi a disposizione della futura CER. La ESCO si è resa disponibile a valutare un investimento anche sulle aree private avvalendosi di professionisti e di imprese del territorio.
I promotori del progetto (Confartigianato e Weproject) hanno illustrato la versione zero del sito internet dedicato (https://sondrio.comunitaenergeticarinnovabile.it) e il logo che contraddistinguerà il progetto.
I soggetti al momento coinvolti sono : Confartigianato Imprese Sondrio, Unidata, Cenpi, il team di Weproject, Comune di Sondrio, Provincia di Sondrio, Acinque, Banca Popolare di Sondrio, STPS, Tessuti Sondrio, Secam, Cassa Edile ed Esfe lc So, Iperal e Studio Domus.
Tutti i promotori e i soggetti aderenti a questa prima fase, hanno condiviso il principio secondo cui la Comunità Energetica SO.Cer opererà con una logica inclusiva e aperta all’ingresso di altri soggetti in linea con la volontà di creare un valore aggiunto per la comunità locale.
I prossimi passi saranno legati all’approfondimento degli aspetti amministrativi con gli Enti locali coinvolti a cui seguiranno quelli tecnico-economici. Parallelamente il team di specialisti coordinati dal Dott. Grimaldi e dal dr. Nicola Zerboni avvieranno la fase di definizione della natura giuridica del soggetto a cui sarà affidato il compito di gestire la futura CER.