il 13 dicembre

Antonello Riva testimonial del Premio “La penna Viola”

Il concorso ha ottenuto il patrocinio di Sport e Salute, FIPAV Lombardia, CONI – Comitato Regionale Lombardia, Comune di Sondrio, Comitato Territoriale FIPAV di Sondrio, Panathlon Club Sondrio, Polo Liceale “Città di Sondrio”.

Antonello Riva testimonial del Premio “La penna Viola”
Pubblicato:

Antonello Riva, mito vivente della pallacanestro italiana, mercoledì 13 dicembre 2023 sarà a Sondrio. È lui il testimonial d’eccezione del Premio “La penna Viola”, concorso riservato agli studenti ideato dalla PGS Auxilium per rendere omaggio all’indimenticato giornalista sportivo valtellinese Beppe Viola (scomparso il 1° agosto 2021). Antonello “Nembo Kid” Riva, l’uomo che detiene ancora oggi il record di punti segnati nel campionato di serie A e in Nazionale, il 13 dicembre, nella Sala consiliare di Palazzo Muzio, premierà i vincitori della sfida in punta di penna.

La penna Viola

Il Premio “La penna Viola” prevede tre categorie (elementari, medie e superiori) e coinvolge i giovani atleti di P.G.S. Auxilium, Nuova Sondrio Calcio, Sondrio Rugby, Nuova Sondrio Sportiva Ginnastica, Sportiva Basket Sondrio.

La traccia proposta agli alunni della Primaria e delle Medie è: “lo sport favorisce la socializzazione. Le palestre, i campi sportivi, le piscine sono luoghi dove i ragazzi e le ragazze si incontrano, stringono amicizie, imparano a stare insieme vincendo la solitudine e l’isolamento. È capitato anche a te, praticando uno sport, di conoscere nuovi compagni che poi sono diventati tuoi amici? Racconta la tua esperienza”. Gli studenti delle Superiori si cimenteranno invece con questa traccia: “Come l’intelligenza artificiale può cambiare lo sport?”.

Il concorso ha ottenuto il patrocinio di Sport e Salute, FIPAV Lombardia, CONI – Comitato Regionale Lombardia, Comune di Sondrio, Comitato Territoriale FIPAV di Sondrio, Panathlon Club Sondrio, Polo Liceale “Città di Sondrio”.

"Avere con noi Antonello Riva è un vero onore – commenta Cesare Salerno, direttore generale della P.G.S. Auxilium Asd – perché la sua storia esemplare, dentro e fuori dal campo, è modello autentico per i nostri giovani. Credo che Beppe, mio grande amico, sarebbe stato felice di vedere ‘il Bomber’ alla cerimonia di premiazione del concorso che porta il suo nome".

Seguici sui nostri canali