Giornata dell'artigianato

Gritti: "Alla Valle serve l'intelligenza artigiana fatta di mani, testa e cuore"

Sono stati consegnati i riconoscimenti agli imprenditori che trasmettono il saper fare

Gritti: "Alla Valle serve l'intelligenza artigiana fatta di mani, testa e cuore"
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I giovani e la formazione al centro della trentesima Giornata Provinciale dell'Artigianato che si è svolta questa mattina, domenica 3 dicembre 2023, nella sede di Confartigianato Sondrio. E dal palco, nel suo intervento, il presidente Gionni Gritti ha spiegato che, accanto all'intelligenza artificiale "alla Valle serve l'intelligenza artigiana fatta di mani, testa e cuore".

"Alla Valle serve l'intelligenza artigiana fatta di mani, testa e cuore"

Particolarmente ricca di contenuti, la Giornata Provinciale dell'Artigianato ha avuto come momento centrale la premiazione di diversi imprenditori che, nel corso degli anni, si sono distinti anche sotto il profilo della formazione dei giovani. Del resto, proprio il presidente di Confartigianato Sondrio Gritti, ha sottolineato l'importanza di fare scelte precise che aiutino le aziende a trovare manodopera e i ragazzi ad avere uno sbocco professionale.

"Nell'intelligenza artificiale di cui si parla tanto bisogna inserire l'intelligenza artigiana: mani testa e cuore.  Per quel che riguarda la formazione, serve un tavolo per la condivisione e per trovare progettualità diverse per il territorio. L'orientamento rivolto agli studenti di quest'anno ci ha completamente esclusi. Noi artigiani non vogliamo prevaricare, ma vogliamo collaborare. C'è un mondo imprenditoriale e ci siamo anche noi. Le nostre imprese inseriscono non operai, ma collaboratori. E siamo in grado di fare la formazione consentendo anche a un collaboratore di diventare un imprenditore di se stesso".

Il messaggio è chiaro: siamo disponibili, lavoriamo dentro le scuole e vogliamo essere coinvolti nei progetti come abbiamo coinvolto oggi per il rinfresco i ragazzi dell'Alberghiero di Bormio e quelli di Freeabile all'insegna dell'inclusione".

Parole alle quali ha risposto il presidente della Provincia Davide Menegola: "Voi artigiani avete sempre sempre uno stimolo, perché ogni giorno dovete trovare soluzioni ai problemi che si presentano di volta in volta in azienda o in cantiere. Noi amministratori dobbiamo imparare da voi. Per questo il Tavolo orientamento comincerà a ragionare affinché non sia staccato da territorio e necessità, per dare risposte a aziende e famiglie. Il proposito è andare oltre, facendo un ragionamento sul mondo del lavoro per dare risposte alle imprese a partire dalla carenza di manodopera. Anche con risorse per costruire un welfare territoriale che renda la nostra Valle più attrattiva".

E Alan Vaninetti, presidente del Bim e professionalmente impegno nell'ex Pfp, ora Afp, ha aggiunto: "Il tema giovani e formazione mi sta particolarmente a cuore. Lo vivo personalmente e anche con il Bim portiamo avanti iniziative. Mani, testa e cuore valgono anche per il mondo della formazione professionale, che insieme a Enaip con Apf cerchiamo di portare avanti. Dobbiamo anche cambiare la testa delle famiglie. Raccontare le nostre scuole, spiegare che il lavoro tecnico e manuale è dignitoso e ti fa crescere come persona, una persona che crea i progetti e i sogni".

Parole di elogio al mondo dell'artigianato sono arrivate anche dal sindaco di Sondrio Marco Scaramellini: "Quando si è nella casa degli artigiani ci si sente in un luogo dove le persone si rimboccano le maniche e fanno. Persone capaci di individuare le criticità, ma che sanno che occorre subito lavorare per risolverle". E sulla formazione ha chiosato: "Ci stiamo lavorando anche a livello universitario. Abbiamo diversi progetti con il presidente della Provincia".

Le premiazioni

Il momento centrale della Giornata è stato quello delle premiazioni. Sei artigiani, uno per ogni sezione provinciale di Confartigianato, hanno ricevuto un riconoscimento legato proprio al tema dell'iniziativa, appunto la formazione dei giovani.

Sono stati premiati: Lucio Lorenzini (Sezione di Chiavenna), Bruno Leoni (Morbegno), Erica Barbesta (Sondrio), Roberto Lia (Tirano), Giuliano Pini della Bcm Intonaci (Grosio), Ermanno Gasperi della Sp-La Bottega del Legno (Bormio) e Rosalba Acquistapace (Premio dell’associazione).

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