La Nuova Sondrio interrompe il digiuno di vittorie: trionfo contro il Castelleone

La Nuova Sondrio interrompe il digiuno di vittorie che durava dal 3 dicembre, quando i biancazzurri si imposero sul campo dell’Offanenghese, resta agganciata alle zone alte della graduatoria e si prepara nel migliore dei modi alla trasferta in terra cremonese di domenica a Soncino.

Contro il Castelleone

In un pomeriggio dalle temperature primaverili, di fronte a un pubblico apprezzabile, tra cui spiccavano Grupp Sasèla e Boys Sondrio instancabili con la loro voce e il loro incitamento per tutti i 97 minuti giocati, andava in scena un confronto delicato per le ambizioni di entrambe le formazioni. I padroni di casa dovevano tornare e vincere per continuare a cullare sogni di promozione, mentre il Castelleone cercava di uscire dalle sabbie mobili dell’ultimo posto in classifica.

Prima dell’inizio del confronto veniva data lettura di un messaggio dedicato alla giornata della memoria, mentre un minuto di raccoglimento veniva osservato nel ricordo di Gigi Riva, indimenticato bomber azzurro. Uno striscione dei sostenitori di casa ringraziava mister Fabio Fraschetti per quanto fatto e dava il benvenuto a mister Dario Bolzan.
Nelle file della Nuova Sondrio faceva il suo debutto il greco Rafail Kotsinis, mentre rientravano dalla squalifica Rodriguez tra i pali, Cugola e Busto.

Le prime battute non offrivano grandi emozioni, con i padroni di casa a dettare i ritmi di gioco, senza riuscire però a scardinare la linea difensiva cremonese, con tutta la squadra gialloblu schierata dietro la linea della palla.

All’11 era Busto a calciare una punizione invitante, senza però che nessun compagno fosse pronto a raccogliere l’invito. Al 25’ era Viviani a proporsi sulla destra e indirizzare un cross invitante, neutralizzato da Mazzetti in presa alta. Il forcing biancazzurro dava i suoi frutti al 31’, quando un’ottima combinazione vedeva Badjie allargare per Rios, che premiava l’inserimento di Martinez. Splendido cross rasoterra dello spagnolo su cui Marras bruciava il marcatore, depositando il pallone in rete, facendo esplodere la Castellina.
Al 39’ Busto serviva a Rios un pallone eccellente, ma la conclusione del numero undici veniva deviata in corner dai difensori. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Mazzetti si esibiva in una splendida parata negando la gioia del raddoppio a Viviani, che calciava da pochi passi.

La ripresa si apriva con una doppia occasione per i padroni di casa. Le lancette non completavano il primo giro che Martinez sfruttava un rimpallo frutto di un contrasto tra Busto e un difensore, calciando di prima intenzione dai 18 metri, costringendo il portiere a deviare oltre la traversa con un colpo di reni. Sugli sviluppi del tiro d’angolo era ancora il bomber spagnolo a colpire di testa mandando la palla sulla traversa. Sospinti da un tifo incessante dagli spalti, i biancazzurri provavano a chiudere il match al 60’ sempre con Martinez, che calciava da fuori trovando il portiere attento a neutralizzare.

Il primo vero squillo degli ospiti si registrava un minuto dopo, con Rebucci che da buona posizione indirizzava verso il palo lontano un pallone terminato fuori di poco.
Al 69’ Martinez decentrato sulla destra del fronte d’attacco del Castelleone serviva in area un cross invitante, su cui però nessun compagno riusciva a intervenire. Al 74’ era Mento a calciare alto appena entrato in area su assist di D’Alpaos, mentre al 77’ lo stesso giocatore si creava lo spazio per una conclusione di sinistro da fuori area cogliendo in pieno la base del palo a Mazzetti battuto.

Gli ospiti provavano a sfruttare la loro fisicità scodellando diversi palloni in area e cercando di sfruttare rimpalli favorevoli, come al 79’, quando Rebucci metteva in rete sugli sviluppi di una carambola al limite dei sedici metri, ma il guardalinee segnalava un fuorigioco che annullava la marcatura tra le proteste dei cremonesi.

All’81’ Mento sfiorava il palo alla destra del portiere ospite con un tiro dalla distanza, mentre il resto del tempo proponeva diversi lanci lunghi dei cremonesi, con la difesa di casa e l’ottimo Rodriguez a intervenire con tempismo a più riprese. Ultimi episodi da segnalare, il cartellino rosso sventolato a D’Andrea al 91’ per quello che veniva giudicato un intervento pericoloso ai danni di un giocatore ospite sulla trequarti e la conclusione di Carra al 96’ con la palla che si perdeva a lato non di molto.

Il triplice fischio si rivelava liberatorio per il popolo biancazzurro e la festa sotto la tribuna di fine partita tornava a incorniciare il pomeriggio sondriese. Da martedì si torna alla Castellina per riprendere gli allenamenti in vista della trasferta di Soncino.

Risultati e clssifica

Risultati terza giornata di ritorno girone B campionato di Eccellenza: Tribiano-San Pellegrino 3-2; Arcellasco-Soresinese 2-2, Cisanese-Altabrianza 1-1, Lemine-Soncinese 2-1, Mapello-Brianza Olginatese 2-1, Muggiò-Calolziocorte 0-0, Nuova Sondrio-Castelleone 1-0, Offanenghese-Leon 0-3, Vis Nova-Trevigliese 0-2

Classifica: Mapello 44, Leon 41, Nuova Sondrio 40, Altabrianza 37, Trevigliese 36, Offanenghese 33, Cisanese 29, Tribiano 28, Soncinese 25, Muggiò e Soresinese 24, San Pellegrino e Lemine 22, Arcellasco 21, Brianza Olginatese 19, Vis Nova e Calolziocorte 16, Castelleone 13.

Sabato 3 febbraio ore 14.30: Trevigliese-Arcellasco; Domenica 4 febbraio ore 14.30: Altabrianza-Tribiano, Brianza Olginatese-Muggiò, Calolziocorte-Cisanese, Castelleone-Mapello, Leon-Lemine, San Pellegrino-Vis Nova, Soncinese-Nuova Sondrio, Soresinese-Offanenghese