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Strumento di insegnamento
Celebrando l'eredità eclettica di Giuseppe Galimberti: architetto, artista e visionario
L'illustre personaggio valtellinese, scomparso nel 2020, sarà celebrata con una giornata-evento a Castione il 6 aprile
Architetto, scultore, pittore, ma anche muratore, appassionato di equitazione così come persona semplice, che non disegnava svolgere i lavori più umili della campagna, ma soprattutto uomo di cultura. L'eclettica figura di Giuseppe Galimberti, scomparso a 84 anni nel 2020 sarà ricordata con una giornata-evento a Castione.
Strumento di insegnamento
"L’architetto deve essere un visionario. E l’architettura, per come la intendo io, è uno strumento di insegnamento per vivere bene e, perché no, essere anche felici".
In questa frase che lui stesso pronunciò in un’intervista fatta a Centro valle nel 2014 si riassume tutto il pensiero del decano degli architetti in provincia al quale sabato 6 aprile verranno dedicate alcune iniziative.
A curare la giornata è l'associazione Progetto Alfa in collaborazione con la biblioteca "Aurelio Tognini" e il Comune di Castione, Il Circolo musicale di Sondrio e Italia Nostra. La presentazione si è tenuta oggi, martedì 26 marzo 2024 al Museo di Sondrio.
Dunque sabato 6 alle 16.30 verrà intitolata una via al mitico "Galimba" in località Barboni di Castione. Alle 17 sarà invece inaugurata una mostra dal titolo "Armonie sostenibili" all'auditorium "Leone Trabucchi".
Alle 18 L'Ensemble Concertando offrirà un momento musicale. L'esposizione delle opere di Galimberti sarà aperta anche domenica 7 e sabato 13 dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18 e domenica 14 dalle 18 alle 21.
