caccia alle streghe

"La stregoneria in Valtellina nel Seicento": incontro con lo scrittore Giovanni Peretti

Il romanzo "1646 – Giacomina, l'anima sua e il diavolo", ambientato in Alta Valtellina, si basa su documenti dell'Archivio di Bormio e esplora la vita materiale, sociale e culturale del periodo, rivelando le inquietanti regole e prassi processuali dell'epoca.

"La stregoneria in Valtellina nel Seicento": incontro con lo scrittore Giovanni Peretti
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Il giorno venerdì 24 maggio 2024, alle ore 18:00, presso la nuova Libreria Albo di Morbegno, lo scrittore Giovanni Peretti di Bormio dialogherà con Eloisa Donadelli di Morbegno sul tema «La stregoneria in Valtellina nel Seicento», presentando il romanzo storico "1646 – Giacomina, l'anima sua e il diavolo" (Alpinia Editrice, 2022).

Periodo oscuro

Il Cinquecento e il Seicento in Europa sono caratterizzati da guerre, scontri religiosi, epidemie, miseria e carestie, rappresentando un periodo particolarmente oscuro anche per la Valtellina e la Valchiavenna, dominate dai protestanti grigioni e parte della Diocesi di Como. In queste valli, come in tutta Europa, infuriava la caccia alle streghe, con paure, pregiudizi e superstizioni che inducevano la gente a temere ciò che non comprendeva, spesso vedendo nelle donne un legame con il demonio. Anche le autorità politiche e religiose non erano immuni da queste credenze.

Il romanzo "1646 – Giacomina, l'anima sua e il diavolo", ambientato in Alta Valtellina, si basa su documenti dell'Archivio di Bormio e esplora la vita materiale, sociale e culturale del periodo, rivelando le inquietanti regole e prassi processuali dell'epoca. L'opera ha vinto il primo posto assoluto nel Premio Rotary Contea 2023 e ha ispirato uno spettacolo teatrale omonimo, molto apprezzato dalla critica e dal pubblico.

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