"4 Passi per 1 Sorriso", la corsa-camminata di beneficenza a sostegno di DynamoCamp
Grande partecipazione all'evento organizzato dalla Comunità Pastorale da un'idea dei ragazzi del catechismo di seconda media
Un momento di sport e un’occasione per fare del bene. “4 Passi per 1 Sorriso” è il nome dell’iniziativa, organizzata dalla Comunità Pastorale di Livigno e Trepalle, che si è svolta nella serata di martedì scorso, 26 maggio 2024, in piazza della Chiesa di Santa Maria.
Corsa-camminata di beneficenza "4 Passi per un Sorriso"
Una gara di corsa e una camminata non competitiva, nata dall’idea del gruppo di catechismo dei ragazzi di seconda media, a sostegno di DynamoCamp, associazione che sostiene il diritto alla felicità di bambini affetti da patologie gravi o croniche.
"E’ un’iniziativa che abbiamo pensato per rendere partecipi i nostri ragazzi attivamente con la comunità. Quindi abbiamo pensato di organizzare questo evento che sinceramente non pensavamo potesse essere così grande, ma ne siamo molto contenti - ha affermato Lara Leoni, organizzatrice della serata - I fondi raccolti permetteranno ai ragazzi di DynamoCamp di partecipare una settimana a un centro estivo dove potranno fare attività di ogni genere, dai giri sulla carrucola all’andare a cavallo o in piscina”.
Grande partecipazione della comunità di Livigno
L’evento sportivo ha avuto inizio alle 19 con una corsa competitiva dedicata a bambini e ragazzi con percorsi di 250 e 700 metri per i più piccoli e itinerari da 1000 e 1400 metri per i più grandi. Alle 20 sono partiti gli adulti con la 4 km. A seguire, infine, si è tenuta dalle 20,30 una camminata non competitiva, aperta a tutti coloro che si sono voluti mettere in gioco con una piccola azione di beneficenza.
Ampia è stata la partecipazione della comunità con oltre 180 persone:
"Abbiamo ricevuto una risposta fantastica sia a livello di iscrizioni, sia a livello di volontari e non pensavamo proprio potesse essere così grande - ha concluso Lara - I ragazzi sono stati la nostra forza, nel senso che quando abbiamo capito che la cosa stava cominciando a diventare grande volevamo fare un passo indietro, ma non l’abbiamo fatto proprio perché loro hanno insistito e grazie a loro siamo andati avanti e siamo qui. E’ la prima edizione, ma speriamo si possa andare avanti anche in futuro”.