Salvaguardia dei boschi, le scuole di Livigno e Trepalle impegnate attivamente nella Festa degli Alberi
Lo scorso venerdì, 7 giugno 2024, 500 alunni delle primarie e secondarie hanno partecipato a una giornata didattica in mezzo alla natura
Rispetto per l'ambiente e salvaguardia dei boschi. E' con questi obiettivi che lo scorso venerdì, 7 giugno 2024, si è svolta la "Festa degli Alberi", una giornata educativa che ha visto coinvolti più di 500 studenti delle scuole di Livigno e Trepalle, insieme ai loro insegnanti, alle autorità e ai volontari del territorio.
"E' bello vedere quando i bambini ascoltano la parte didattica, poi si impegnano a fare le attività legata alla pulizia del territorio - ha affermato l'Assessore all'Ambiente Christian Pedrana - E' bello anche quando gli si chiede cosa hanno capito e cosa si portano a casa con questa giornata".
Festa degli Alberi per le scuole di Livigno e Trepalle
Le classi, elementari e medie, sono state divise in gruppi e hanno svolto diverse attività. Le scuole secondarie di primo grado sono andate in Federia per la pulizia dei boschi e la raccolta dei rami caduti dagli alberi. Le terze, quarte e quinte elementari, invece, hanno fatto visita alle piante monumentali con la relativa spiegazione da parte dei Carabinieri forestali.
"Siamo venuti in Val Nera - ha affermato il Carabiniere Riccardo Tirelli - dove è presente un larice monumentale e qui abbiamo fatto una lezione, spiegando poi cosa vuol dire avere rispetto per la natura e tutelare il patrimonio arboreo del Comune di Livigno".
Le prime e seconde elementari, infine, sono state impegnate nella piantumazione di pianticelle con Eppy, i volontari e gli alpini, hanno seguito una lezione sugli alberi del territorio con l'agronomo Andrea Nana e Federico Cusini e si sono divertiti in una caccia al tesoro a tema con la guida Andrea Silvestri.
"In località Teola - ha dichiarato il Consigliere comunale Epi Bormolini - abbiamo fatto la piantumazione con i bambini più piccoli. A ognuno è stato dato un legnetto su cui bisognava scrivere il proprio nome e cognome che poi veniva posizionato di fianco all'alberello che veniva piantata".
Giorgio Lanzi, consulente acqua del Comune di Livigno, si è infine occupato di spiegare agli studenti l'importanza degli ecosistemi fluviali.
"Quando si comincia coi ragazzi delle scuole a insegnarli questa materia e a dargli queste nozioni così importanti, allora cresceranno con la mentalità giusta".