Molestie e violenza psicologica: due donne chiedono aiuto alla Polizia

La Polizia di Stato di Sondrio, nell’ambito delle molteplici attività di prevenzione contro stalking e molestie, ha recentemente adottato importanti misure per tutelare le vittime di tali comportamenti. Questi provvedimenti, emessi dal Questore ai sensi dell'art. 8 D. L. 11/2009 in materia di atti persecutori, mirano a offrire una rapida protezione alle persone che vivono in un perdurante stato di ansia e paura, tanto da modificare le proprie abitudini di vita.

Ammonimenti

Nelle ultime settimane, sono stati eseguiti due provvedimenti di ammonimento nei confronti di individui responsabili di condotte moleste reiterate. Il primo di questi provvedimenti riguarda un giovane di 23 anni, accusato di aver perseguitato una donna nel tentativo di instaurare una relazione sentimentale nonostante i ripetuti rifiuti. L’uomo ha cercato più volte di incontrare la vittima sul posto di lavoro e ha continuato a contattarla incessantemente tramite messaggi e chiamate, anche durante la notte.

Il secondo provvedimento è stato adottato contro un uomo di 53 anni, il cui comportamento molesto e denigratorio nei confronti della vittima è iniziato nel novembre 2023. L’uomo ha generato un forte stato di ansia e angoscia nella donna, attraverso una costante presenza sul posto di lavoro, numerosi messaggi e email minacciose e denigratorie. Questo ha costituito una vera e propria violenza psicologica.

Le istanze delle vittime e l’attenta analisi dei casi da parte del personale della Polizia di Stato presso la Divisione Polizia Anticrimine hanno permesso al Questore della Provincia di Sondrio di adottare le misure necessarie per prevenire la reiterazione delle condotte persecutorie. Questi provvedimenti rappresentano un importante passo avanti nella lotta contro lo stalking e le molestie, offrendo alle vittime una protezione rapida ed efficace.