Pini contro la nuova Cm
Sotto accusa due Comuni in particolare.
Il sindaco di Grosio Gian Antonio Pini ha già fortemente criticato la nuova Cm di Tirano, anche senza indicare i precisi responsabili delle sue accuse (Mazzo e Vervio). Ecco la nota: "Quella che è stata scritta è una brutta pagina della storia della Comunità montana Valtellina di Tirano e dell'amministrazione pubblica locale. In tanti anni di impegno amministrativo ho assistito a comportamenti discutibili, a voltafaccia improvvisi, anche a clamorosi tradimenti, ma mai mi era capitato di vedere sindaci firmare per due liste distinte contemporaneamente. Non so se ridere, perché la circostanza sarebbe comica, o preoccuparmi seriamente per il futuro di questi due Comuni e per l'operatività della stessa Comunità montana. Mi chiedo: hanno capito che cosa hanno firmato oppure no?!?".
L'accusa
"Sono sconcertato: come si può tollerare un atteggiamento tanto subdolo, irrispettoso nei confronti di amministratori seri che hanno presentato un progetto per l'ente comprensoriale? Ci possono essere attriti personali, idee e programmi diversi, ma firmare contemporaneamente per due liste concorrenti... Esprimo questa mia posizione da sindaco di Grosio e da ultimo presidente della Comunità montana indicato dai Comuni. Con gli altri Comuni ho condiviso un progetto di sviluppo per il nostro comprensorio che avrei sostenuto, seppure dall'esterno. Rappresentiamo più della metà degli abitanti del Tiranese, tutti i Comuni più popolosi dopo Tirano, e dovremo sedere in assemblea accanto a sindaci che hanno firmato per due liste, non sapendo se sostenere il progetto dell'una o quello dell'altra, dimostrando di avere poche idee e pure confuse. La Comunità montana Valtellina di Tirano riparte nel modo peggiore. Con tanti dubbi e senza la necessaria chiarezza. A farne le spese saranno il mandamento e i cittadini".