Sondrio in allarme: 49enne armato di stampella minaccia la titolare di un bar
Emesso un DASPO di due anni nei confronti dell'uomo
La Polizia di Stato di Sondrio continua la sua azione preventiva per contrastare i fenomeni violenti legati alla cosiddetta "malamovida", con l'adozione di misure severe per garantire la sicurezza pubblica. In quest'ottica, il Questore della Provincia di Sondrio ha recentemente emesso un provvedimento di Divieto di Accesso a Locali Pubblici o aperti al Pubblico, e ad Esercizi Pubblici, nei confronti di un uomo di 49 anni di origine marocchina, noto per i suoi comportamenti violenti.
Violenza
Il soggetto in questione è stato segnalato più volte all'Autorità Giudiziaria per diversi episodi di minaccia e violenza avvenuti nei bar del centro di Sondrio. L'ultimo episodio, particolarmente grave, si è verificato in un bar di via Mazzini, dove l'uomo, in evidente stato di alterazione dovuto all'eccessivo consumo di alcol, ha minacciato la titolare del locale dopo che questa si era rifiutata di servirgli ulteriori bevande. In preda all'ira, l'uomo ha brandito una stampella contro la donna, accompagnando il gesto con insulti pesanti.
Il 49enne non è nuovo a questo tipo di comportamenti. Il suo passato è segnato da precedenti penali per resistenza a pubblico ufficiale, molestie e guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/L. Inoltre, l'uomo è stato ripetutamente sanzionato per ubriachezza molesta e per guida sotto l'influenza dell'alcol. A suo carico, inoltre, risultava già un Avviso Orale emesso dal Questore di Sondrio.
Daspo Willy
Grazie all'attenta attività informativa condotta dai poliziotti della Divisione Anticrimine, in collaborazione con il personale della Squadra Volanti, sono stati raccolti elementi sufficienti per emettere un provvedimento di D.A.C.Ur. (Divieto di Accesso a Locali Pubblici), noto anche come "Daspo Willy". Questo provvedimento, previsto dall'art. 13-bis, comma 1, del D.L. 20 febbraio 2017, ha l'obiettivo di prevenire ulteriori episodi di violenza, imponendo all'uomo il divieto di accedere al bar e di sostare nelle immediate vicinanze dello stesso per un periodo di due anni.
Conseguenze in caso di violazione
Il provvedimento adottato non è solo preventivo, ma comporta anche conseguenze legali severe in caso di violazione. Se l'uomo dovesse infrangere i divieti imposti, rischia una pena detentiva da uno a tre anni e una multa che può variare dai 10.000 ai 24.000 euro.
Misure interdittive
Le misure interdittive all’accesso a locali pubblici, come bar e discoteche, sono mirate a prevenire la frequentazione di luoghi di svago da parte di individui che hanno già dimostrato comportamenti violenti, rappresentando un pericolo per l'ordine e la sicurezza pubblica. Questi provvedimenti intendono garantire che tutti possano godere della vita notturna in modo sereno e sicuro, senza la paura di incappare in situazioni pericolose.
La determinazione della Polizia di Sondrio nel mantenere alta l’attenzione su questi fenomeni dimostra l’impegno costante delle forze dell'ordine nel garantire un ambiente sicuro per tutti i cittadini.