Teatro Festival, la vittoria ad Astra Lanz
La rassegna si è chiusa con la consegna del Primo Premio Assoluto Spettacoli Teatrali a "Camille".
Nella biblioteca di Teglio si è chiusa la sedicesima edizione del Teatro Festival Valtellina-Valchiavenna. Una serata all’insegna della cultura, bellezza e armonia. Lo spettacolo proposto "E qui vi voglio", racconti sotto la superficie, omaggio a Julio Cortazar, a cura della compagnia Equivoci, è stato inusuale e spiazzante. Quattro brevi novelle recitate da quattro diversi attori (due femmine, Donatella Bortone, corpo e voce da soprano e Pauline Fazzioli corpo, voce all’arpa celtica, due maschi, Daniele Gianera, corpo e voce e Andrea Verga, corpo e voce) uno per stanza in quattro diverse stanze. Alla fisarmonica e al pianoforte Alessandro Balatti. A seguito dello spettacolo, nel bel giardino della biblioteca la cerimonia di premiazione. Presente l’assessore alla Cultura Donatella Marcionni, che ha portato il saluto del sindaco, ha elogiato gli attori, ha ringraziato i partecipanti ai molti eventi organizzati dal Festival a Teglio, la direttrice e fondatrice del Festival Maria Agnese Bresesti, che ha salutato e ringraziato l’amministrazione comunale, il pubblico, gli attori e tutti quanti hanno permesso la realizzazione del Festival. Successivamente il presidente Anna Galanga ha invitato la giuria a presentarsi per offrire al pubblico notizie relative all'operato svolto, alla scelta, questa volta ancor più difficile rispetto agli anni precedenti, degli spettacoli vincitori. Ha vinto il Primo Premio Assoluto Spettacoli Teatrali "Camille" di e con Astra Lanz (musiche di Leone Lanz e Saba Lanz), andato in scena presso il patio della biblioteca di Teglio lunedì 29 luglio 2024. In diretta telefonica è stata interpellata Astra Lanz, coinvolta nella premiazione, che ha ascoltato con commozione e gioia la lettura della motivazione dedicata al suo spettacolo.
Cotelli
Quest’anno per quanto riguarda la musica la giuria ha deciso di attribuire un riconoscimento alla carriera in sostituzione al primo premio assoluto. E’ stato attribuito al musicista Chicco Cotelli che emozionato e alquanto sorpreso ha ritirato il premio, una targa personalizzata e una pergamena che racconta le peculiarità della sua musica. La serata si è conclusa con un apprezzatissimo e luculliano rinfresco offerto dal Festival, un momento di grande coralità, festa e gioia. Sono stati coinvolti anche gli artisti presenti, pubblico e autorità. Ma il Festival prosegue fino al 5 ottobre con un concerto lirico fuori concorso a Sondrio, al molto suggestivo convento di San Lorenzo, oasi di pace, armonia e straordinaria bellezza. "Devo ammettere - dice Galanga - le molte difficoltà nell’individuare a quale spettacolo attribuire la vincita del Primo Premio Assoluto Spettacoli Teatrali-Spettacoli Musicali. Avremmo dovuto premiare tre ex aequo, procedura non fattibile. Segnalo con gioia la straordinaria esibizione di Amonini. E’ stato un Festival speciale, di largo respiro. Artisti, giuria e pubblico, tutti insieme abbiamo assaporato la gioia di vivere, di incontrarci, di ritrovarci, di raccontarci. Un’esperienza straordinaria vissuta da noi, tutti, con intensità, emozioni, passioni, riflessioni. Ci siamo sicuramente arricchiti, in felicità ed armonia, nell’intelletto e nello spirito. Grazie ad Agnese Bresesti, ideatrice e direttrice artistica del Festival e ai tanti artisti, nella maggior parte professionisti, di altissimo livello, che ci hanno incantato e donato cultura, bellezza e conoscenza dell’umanità con differenti verità".