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Scioglimento Rock Glacier, a Livigno un fenomeno unico in Italia
Il ghiacciaio di pietra continua a portare a valle acqua e detriti, anche se c'è stato un rallentamento dovuto alle basse temperature degli ultimi giorni. Evacuata per sicurezza una famiglia da un'abitazione nelle vicinanze del Rock Glacier
Tiene banco a Livigno il problema dello scioglimento del Rock Glacier. Il fenomeno, complici le temperature sotto zero degli ultimi giorni, ha subito un rallentamento, ma dal ghiacciaio di pietra continuano a scendere a valle acqua e detriti.
Il fenomeno unico del Rock Glacier
La situazione preoccupa, ma resta sotto costante monitoraggio:
"Si tratta di un problema che è una novità per le Alpi e che non ha casi simili in Italia – ha affermato il sindaco Remo Galli – Attraverso un’équipe di geologi e università stiamo raccogliendo più dati possibili per cercare di capire quale sia la soluzione migliore da adottare per questa emergenza".
Dopo la chiusura di un tratto di ciclopedonale in località Florin, il primo cittadino di Livigno ha dovuto emanare un’altra ordinanza per far evacuare una famiglia che abita nelle vicinanze del Rock Glacier:
"È stato un provvedimento necessario – ha aggiunto il sindaco – Sloggiare una famiglia non fa mai piacere, però loro hanno capito la situazione e li ringrazio. Li sento quotidianamente e presto potranno ritornare a casa".
Mentre stanno proseguendo i lavori di messa in sicurezza dell’area, un primo intervento per arginare il fenomeno è già stato attuato:
"Stiamo ultimando la costruzione di un vallo per proteggere l’abitato che si trova a valle del torrente Rin Da Clus – ha dichiarato l’assessore Christian Pedrana – Sono in programma altri interventi di sistemazione del reticolo, compreso uno svaso prima dell’affluenza sul fiume Spöl. Gli operatori stanno cercando di fare quanto prima – ha concluso –, anche per revocare l’ordinanza di evacuazione dell’abitazione interessata dal Rock Glacier".
