Mostra del Bitto: cento proposte e cento espositori

Tantissime attività concentrate nella due giorni di promozione del territorio

Mostra del Bitto: cento proposte e cento espositori
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Fervono i preparativi per la Mostra del Bitto

Mostra del Bitto, via all'allestimento conclusivo

Cento proposte e cento espositori per una due giorni da vivere intensamente alla Mostra del Bitto. Proseguono a pieno ritmo le operazioni per l’allestimento della tensostruttura che occuperà parte della piazza Sant’Antonio e di Morbegno  con gli stand lungo le vie cittadine e le sale del chiostro che ospiteranno i laboratori di degustazione.

Formaggi protagonisti

L’edizione 2017 è già entrata nel vivo con le due giurie del concorso dei formaggi che si sono riunite per esaminare e assaggiare le forme di Bitto, Valtellina Casera, Scimudin e Latteria che sono state presentate. Tutti i formaggi, a partire da sabato mattina, saranno esposti nella casera posta all’ingresso della tensostruttura, ma i risultati si conosceranno soltanto al momento della cerimonia di premiazione, alle 21 nell’auditorium.

Il calendario

In un programma sempre più ricco e variegato, con oltre cento proposte, i visitatori non avranno che l’imbarazzo della scelta: degustazioni, laboratori, antiche lavorazioni, musica, spettacoli si susseguiranno senza soluzione di continuità nel centro cittadino e al Polo fieristico provinciale che saranno collegati da un servizio navetta gratuito con partenze ogni dieci minuti. Completano il programma ‘Fuori Bitto’ e ‘Menu al Dop’, le due iniziative promosse in collaborazione con l’Unione Commercio, Turismo e Servizi della Provincia di Sondrio, e la ‘Bottega’ di Confartigianato Imprese Sondrio.

Il Consorzio di tutela formaggi

«Anche quest’anno, nonostante le difficoltà, contando sul sostegno di enti pubblici e privati, di associazioni di categoria e sponsor, abbiamo allestito un’edizione della Mostra del Bitto ricca di proposte - sottolinea il presidente del Consorzio di Tutela dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto Vincenzo Cornaggia -. L’obiettivo è quello di attirare a Morbegno un alto numero di visitatori, di conquistarli con tutto ciò che il nostro territorio ha da offrire e di far conoscere le nostre produzioni tipiche. Ci auguriamo che tutti quelli che sceglieranno Morbegno quale meta per il fine settimana possano trascorrere due giornate piacevoli affinché ritornino a casa con il ricordo di ciò hanno vissuto».

Gli orari

Sabato la 110ª edizione della Mostra del Bitto e XVII Fiera Regionale dei Prodotti della Montagna Lombarda aprirà le porte ai visitatori alle 9. Alle 11, davanti alla casera, è prevista la cerimonia d’inaugurazione alla presenza delle autorità e dei partner che hanno condiviso il progetto del Consorzio di Tutela dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto. Al termine, il trasferimento al Polo fieristico per l’inaugurazione del Polo delle Biodiversità, alle 12, e i festeggiamenti per il ventennale della struttura che ospita i ‘Green Events’ con spettacoli equestri, battesimo della sella, gara di tosatura delle pecore, biathlon del boscaiolo e mercatini di prodotti a chilometro zero. In serata, le premiazioni del concorso dei formaggi decreteranno i vincitori dell’edizione 2017 e si concluderanno con ‘Glass Harp’ e i suonatori di bicchieri prima dello spettacolo di fuoco, fino alla chiusura delle 23.30. La domenica della Mostra del Bitto inizierà alle 9 proponendo le diverse iniziative che vedono quale protagonista il Bitto, circondato dal Valtellina Casera e dagli altri formaggi, dai vini, dalle mele, dal miele e dai pizzoccheri.

Show cooking e laboratori

A darne una dimostrazione pratica saranno chef Alessandro Bianucci, insegnante raffinato della scuola di cucina che propone ben undici lezioni in due giorni, e, soprattutto, Andrea Mainardi, star della trasmissione di cucina più vista della televisione, ‘La prova del cuoco’, in onda su Rai Uno. Il talentuoso chef, formidabile intrattenitore, già autore di ricette a base di prodotti tipici valtellinesi, animerà lo show cooking in programma alle ore 12 nell’area palco all’interno della tensostruttura. E dopo Mainardi si proseguirà fino a sera con i visitatori che potranno iscriversi ai laboratori e alle degustazioni, visitare gli stand, passeggiare tra le vie del centro occupate dai mercatini e rallegrate dalla musica suonata sui balconi, scoprire bellezze paesaggistiche e artistiche, vivere nuove esperienze, per un’immersione, completa e piacevole, nella cultura di una valle alpina che è sempre in grado di sorprendere.

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