Centro di studi storici valchiavennaschi: Guido Scaramellini confermato presidente
Il prossimo appuntamento organizzato dal Centro di studi storici valchiavennaschi sarà una visita guidata e gratuita alla chiesa di Campedello, con ritrovo alle ore 15 di sabato 12 ottobre davanti alla chiesa.
Sabato il consiglio del Centro di studi storici valchiavennaschi ha confermato Guido Scaramellini presidente, Guglielmo Scaramellini vicepresidente e Cristian Copes segretario-cassiere.
Centro di studi storici valchiavennaschi
Gli altri sei consiglieri dell’associazione fondata nel 1959 sono Renato Dolci, Enrica Guanella, Paolo Rotticci, Giuseppe Succetti, Andrea Martocchi e Gianni Zatta, questi ultimi due nuovi consiglieri eletti dai soci nell’assemblea tenutasi lo scorso 1 settembre a Mese. Per i troppi impegni lavorativi il consigliere Stefano Galli si è dimesso dalla carica di consigliere e, al suo posto, è subentrata Guanella, prima dei non eletti all’assemblea.
Il prossimo appuntamento organizzato dal Centro di studi storici valchiavennaschi sarà una visita guidata e gratuita alla chiesa di Campedello, con ritrovo alle ore 15 di sabato 12 ottobre davanti alla chiesa.
In particolare si vedranno gli affreschi seicenteschi che decorano la cappella di Santa Barbara, voluti da Giovan Pietro Pedroni di Campedello, emigrato a Praga, dove fece fortuna. Omaggio del Pedroni a sua madre Barbara Gini di Villa di Chiavenna, i dipinti, di particolare pregio, sono stati restaurati da Maria Chiara Fois a spese del Centro di studi storici valchiavennaschi.
Nella cappella è stata ricollocata la tela del 1662 raffigurante Santa Barbara, anch’essa restaurata a spese dell’associazione, grazie ai contributi dei soci e di enti pubblici e privati.