L’Orienteering torna per il terzo anno consecutivo in Valtellina: un weekend di adrenalina tra Lanzada e Caspoggio
Appuntamento per il 5 e 6 ottobre, ci sarà l'opportunità di provare amatorialmente questo interessante sport.
L’Orienteering, lo sport dei boschi che coniuga velocità, orientamento e precisione, torna in Valtellina per il terzo anno consecutivo. Dopo il successo delle edizioni passate, che hanno toccato Tirano, Trivigno e Livigno, questa volta la competizione si sposta in Valmalenco, con due giorni di gare imperdibili organizzate dalle associazioni sportive Nirvana Verde e Agorosso.
Orienteering
Non è certo la prima volta che questa disciplina approda in Valmalenco: già nel 2017, Caspoggio aveva ospitato una gara di livello regionale, un preludio per il Campionato Italiano di Orienteering che ora ritorna nel cuore della valle. L’appuntamento è fissato per sabato 5 e domenica 6 ottobre, con più di 500 atleti provenienti da quasi tutte le regioni italiane, tra cui spiccano gli azzurri della Squadra Nazionale, reduci dalla Coppa del Mondo in Finlandia.
Le due giornate di gare vedranno il sabato dedicato al Campionato Italiano Sprint Individuale a Lanzada, mentre la domenica si svolgerà il Campionato Italiano Sprint Relay, una staffetta mista a tre frazionisti, a Caspoggio. Il format scelto, lo sprint, prevede tempi di gara veloci, circa 15 minuti per i migliori atleti, offrendo uno spettacolo accessibile anche al pubblico che potrà seguire le competizioni da vicino nei centri storici.
L’Orienteering: lo sport che esalta velocità, strategia e precisione
Nato come sport di orientamento nei boschi, l’Orienteering si è evoluto in diverse discipline, tra cui la versione sprint, che si svolge spesso in contesti urbani. L’atleta, munito di una mappa dettagliata e di una bussola, deve raggiungere una serie di punti di controllo (detti lanterne) nel minor tempo possibile, scegliendo liberamente il percorso migliore. Questa capacità di lettura rapida e precisa della mappa, unita alla velocità nella corsa, rende lo sport estremamente dinamico e avvincente.
La Federazione Italiana Sport Orientamento (FISO), che sovrintende l’organizzazione dell’evento, ha rafforzato quest’anno la sinergia con altre discipline come lo skyrunning, collaborando strettamente con la Federazione Italiana Skyrunning (FISKY), rendendo ancora più forte la presenza di queste attività outdoor in Italia.
I protagonisti del weekend
Tra i favoriti nelle gare di questa edizione figurano società di grande tradizione come la Polisportiva Masi e il Park World Tour Italia, pronte a contendersi il titolo nella staffetta della domenica. Per la gara individuale di sabato, tra gli atleti di spicco nella categoria élite maschile ci sono Francesco Mariani, Mattia De Bertolis, Giacomo Zagonel e il giovane outsider Mattia Scopel. Sul fronte femminile, la competizione vedrà protagoniste Caterina Dallera, Maddalena De Biasi, Anna Pradel e Guenda Zaffanella, una delle possibili rivelazioni della manifestazione.
Il supporto del territorio e le eccellenze locali
La riuscita dell’evento è frutto di un lavoro di squadra che ha coinvolto non solo le associazioni sportive, ma anche numerose realtà locali. Gli organizzatori hanno espresso gratitudine verso i comuni di Lanzada e Caspoggio, i loro sindaci Marco Negrini e Arif Negrini, il Consorzio Sondrio e Valmalenco, e i molti gruppi di volontariato che hanno collaborato, tra cui gli Alpini di Lanzada e Caspoggio, la Protezione Civile e il CAI Valmalenco.
Oltre alla competizione sportiva, l’evento sarà anche un’opportunità per far conoscere agli atleti provenienti da tutta Italia le eccellenze agroalimentari della Valtellina. Le premiazioni vedranno la partecipazione di aziende locali come Vis di Lovero, il Panificio Rigamonti, la Latteria Sociale Valtellina, Melavì, Pastificio Moro, Birrificio Revertis e la cantina Radis, mentre SEBERG ed ELLE ERRE figurano tra gli sponsor dell’evento.
Un’occasione per scoprire un nuovo sport
I sindaci di Caspoggio e Lanzada hanno sottolineato come questo evento rappresenti una grande opportunità per promuovere il territorio, con un’iniziativa che rispetta l’ambiente e valorizza le bellezze naturali della Valmalenco. "Ospitare una gara di tale prestigio è un onore", hanno dichiarato, "e speriamo che possa avvicinare sempre più giovani alla pratica dell’Orienteering, uno sport divertente e inclusivo".
Per chi volesse cimentarsi in questa disciplina per la prima volta, sia sabato che domenica sarà possibile partecipare ai percorsi esordienti, iscrivendosi via email o sul posto. Maggiori informazioni sono disponibili sul sito della FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento).