L’Unitre ospita Livio Zanolari

L’Unitre Tirano invita alla lezione "Ci fa pensare che l’intelligenza artificiale pensi per noi" di Livio Zanolari, con riferimento al suo volume di aforismi Cavie online, tra intelligenza e intelligenza artificiale. L’incontro avrà luogo martedì, 15 ottobre 2024, ore 15.00, all’auditorium Trombini, viale Cappuccini di Tirano. L’autore poschiavino Livio Zanolari, ex giornalista radiotelevisivo e portavoce nell’amministrazione federale, farà riferimento alla sua nuova opera letteraria che tocca temi di stretta attualità, legati agli effetti spesso problematici dell’intelligenza artificiale, in particolare la crescita dei figli e l’educazione, il mondo dell’informazione giornalistica e la lingua. La lezione, introdotta dal professor Massimo Lardi avverrà sotto forma di dialogo, condotto da Ennio Galanga.

La vita

Livio Zanolari (1955) ha vissuto nelle tre regioni linguistiche del Cantone dei Grigioni. A Poschiavo è nato e cresciuto. A Alvaneu-Dorf è stato docente di scuola secondaria. A Coira è stato dapprima traduttore nell’amministrazione cantonale e ha svolto per otto anni la professione di corrispondente bimediale della RSI prima di assumere la funzione di corrispondente da Palazzo federale nel 1996. A Berna è stato in seguito portavoce del Dipartimento federale degli affari esteri per sei anni alle dipendenze dei consiglieri federali Flavio Cotti e Joseph Deiss e della consigliera federale Micheline Calmy-Rey. Ha trascorso in seguito cinque anni al Dipartimento federale di giustizia e polizia quale portavoce e capo dell’informazione al servizio delle consigliere federali Ruth Metzler e Eveline Widmer-Schlumpf e del consigliere federale Christoph Blocher. Livio Zanolari ha ricoperto la carica di deputato al Gran Consiglio grigionese (2000-2006), è stato docente al corso di master dell’Università della Svizzera Italiana su "Gli strumenti classici della comunicazione esterna" (2007-2016), ha diretto il servizio informazione di Repower, azienda specializzata nel settore energetico ed è stato collaboratore personale della consigliera nazionale Magdalena Martullo-Blocher.