Una serata speciale per la riscoperta dei toponimi villaschi
Sabato scorso al Mascioni.
Partecipata, sabato sera all’auditorium Mascioni, la presentazione dei toponomi di Villa di Tirano. Prima c’è stata l’introduzione e i saluti del sindaco Franco Marantelli Colombin che ha ringraziato tutti coloro che hanno collaborato, a vario titolo, alla realizzazione dell’opera che offre l’opportunità alle nuove generazioni di riscoprire il nostro dialetto, una lingua che rischia di essere dimenticata. "Leggendo i toponimi, si comprende che ognuno di essi racconta una storia facendo affiorare in ciascuno di noi un ricordo nostalgico di momenti trascorsi. Questa raccolta offre l’opportunità alle nuove generazioni di riscoprire il nostro dialetto, una lingua che rischia di essere dimenticata. Voglio ringraziare tutti coloro che con entusiasmo hanno collaborato a vario titolo alla realizzazione di quest’opera. Molti di loro non sono più tra noi, ma il loro ricordo resterà indelebile".
Prandi
La serata ha visto gli interventi di illustri relatori: la dottoressa Augusta Corbellini, presidente della Società Storica Valtellinese, la professoressa Franca Prandi, curatrice della pubblicazione che con professionalità e passione ha condotto ricerche approfondite sul territorio, negli archivi comunali e nell’Archivio di Stato di Sondrio, il dottor Emanuele Mambretti, il dottor Andrea Martocchi, il dottor Simon Pietro Picceni, presidente dell’IDEVV, e il dottor Diego Zoia. Il Comune è lieto di omaggiare, con una copia dell’opera, tutte e famiglie di Villa interessate, che la potranno ritirare presso gli uffici comunali.