Stagione turistica invernale 2024-25, le premesse sono buone
Il presidente di Federalberghi Galli sottolinea in particolare i buoni risultati di Livigno
La voglia di tornare sugli sci e il fascino esercitato dalla montagna hanno messo le ali alle prenotazioni. Buone le premesse in provincia di Sondrio, un mese prima dell’avvio della stagione turistica invernale 2024-2025. Decisamente positivi i primi dati diffusi in queste ore da Roberto Galli, presidente di Federalberghi Sondrio, associazione che rappresenta la quasi totalità delle strutture alberghiere di Valtellina e Valchiavenna.
Stagione turistica invernale 2024-25, le premesse sono buone
Positivo il quadro emerso a Livigno, località che nel 2026 ospiterà le gare olimpiche di snowboard e freestyle. Nella località turistica dell’Alta Valtellina, che da sola totalizza 2 milioni di presenze annue, è attivo il sistema di rilevamento HBenchmark in grado di monitorare in tempo reale l’andamento di prenotazioni, arrivi e presenze. Quest’anno, i turisti hanno anticipato le loro mosse, prenotando prima. Il bilancio, come sempre, si potrà tirare solo a fine stagione.
«I dati rilevati a Livigno sono buoni – commenta Roberto Galli – con il comparto alberghiero che fa segnare un +10 per cento rispetto alle prenotazioni registrate nella passata stagione, alla stessa data. Nel settore extra alberghiero, le richieste sono cresciute del 20%, sempre rispetto a quanto era stato rilevato l’anno scorso nella seconda metà di ottobre».
«La prenotazione anticipata? È un fenomeno che si è accentuato dopo il periodo Covid: i turisti tendono a pianificare con largo anticipo la vacanza» – spiega il numero uno di Federalberghi Sondrio - Ovviamente sarà la stagione a dirci se le buone premesse saranno confermate anche dai dati a consuntivo – puntualizza Roberto Galli – ma, in ogni caso, il quadro emerso fino ad oggi è confortante: le persone sono interessate a viaggiare, a venire in montagna. Per noi operatori, la prenotazione anticipata è elemento positivo: permette agli albergatori di organizzare al meglio il lavoro».
In provincia di Sondrio, nei primi sette mesi del 2024, i pernottamenti degli stranieri hanno superato quelli degli italiani toccando quota 61% (Fonte: Osservatorio regionale del Turismo - Regione Lombardia).
«Il turista straniero, mediamente, ha una capacità di spesa più alta – annota il presidente di Federalberghi Sondrio – e il crescente interesse verso le località turistiche della provincia di Sondrio ci fa molto piacere. Il nostro territorio è sempre più conosciuto sui mercati esteri grazie a un’offerta che spazia dallo sci, al trekking, dal cicloturismo all’enogastronomia. Siamo meno provinciali e più internazionali, una tendenza positiva anche in vista delle Olimpiadi 2026».