Bormio, quest'anno la Coppa del Mondo raddoppia
Dopo discesa e SuperG a dine anno, nel 2025 la prima volta dello scialpinismo
Manca sempre meno all’arrivo dell’inverno e, soprattutto, alla 33esima tappa di Coppa del Mondo di sci alpino maschile a Bormio sui ripidi pendii dell’iconica pista Stelvio, che tra poco più di un anno ospiterà le prove al maschile delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026. Come da tradizione, il 28 e il 29 dicembre 2024 gli uomini più veloci al mondo si sfideranno in discesa e in super-G su quella che viene definita il Teatro alla Scala del grande sci.
Bormio, quest'anno la Coppa del Mondo raddoppia
Ma c’è di più: nell’inverno di Bormio arriverà per la prima volta anche la Coppa del Mondo di Sci Alpinismo (21-23 febbraio 2025), che si metterà alla prova proprio nella parte finale della Stelvio che ospiterà a Milano-Cortina il debutto olimpico assoluto della disciplina.
L’intenso ed emozionante inverno di Bormio e Fondazione Bormio è stato presentato ieri, martedì 19 novembre, nella sede istituzionale di Regione Lombardia, a Milano, alla presenza - fra gli altri - del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, dell’assessore agli Enti locali, Montagna, Risorse energetiche, Utilizzo risorsa idrica Massimo Sertori, del Sottosegretario con delega Sport e Giovani Federica Picchi, dell'Europarlamentare Lara Magoni, del Sindaco di Bormio Silvia Cavazzi e del Presidente di Fondazione Bormio Matteo Bonfà.
La prima grande novità dell’inverno di Bormio è quella che riguarda la cabina di regia: infatti, dopo diversi anni di gestione portata avanti direttamente dalla Federazione Italiana Sport Invernali (FISI), l’organizzazione della Coppa del Mondo di sci alpino maschile nel cuore dell’Alta Valtellina è tornata in capo ad un un comitato locale. Si tratta della nuova Fondazione Bormio, punto di riferimento non solo per la tappa del circuito bianco e per il test event dello sci alpinismo, ma anche come interfaccia organizzativa locale per le gare Olimpiche di Milano-Cortina 2026.
Un percorso che comincia già con l’edizione del 2024 della Coppa del Mondo di Sci Alpino, la prima delle due che precederanno il grande palcoscenico di Milano-Cortina, quando la pista Stelvio ospiterà le gare maschili di tutte le specialità dello sci alpino.
Le dichiarazioni
Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia: "Questo è un momento cruciale per la nostra regione e per la Valtellina, con le Olimpiadi ormai sempre più vicine. La pista di Bormio è una delle più affascinanti e iconiche del circuito internazionale, su cui tutti vogliono confrontarsi per entrare nel novero dei grandi discesisti. Dimostreremo ancora una volta la capacità di coniugare bellezza, accoglienza e attrattività turistica. Le Olimpiadi rappresenteranno poi il fulcro di un lungo percorso che porterà Bormio e la Valtellina al centro del panorama mondiale. Evviva Bormio, la Valtellina e la Lombardia!"
Massimo Sertori, Assessore agli Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica di Regione Lombardia: "La Coppa del Mondo è un appuntamento ormai consolidato, che quest’anno presenta alcune novità significative. Anche nei momenti di difficoltà siamo sempre riusciti a portare avanti un evento invidiato in tutto il mondo. La pista Stelvio, amata in primis dagli atleti, è stata un elemento decisivo anche per il dossier olimpico: si scrive Milano-Cortina, si legge Valtellina."
Federica Picchi, Sottosegretario a Sport e Giovani di Regione Lombardia: “Con grande entusiasmo sono qui oggi a presentare l’evento sportivo clou della stagione invernale. La Coppa del Mondo di sci alpino si svolge su un territorio che ha saputo costruire negli anni una tradizione solida a livello internazionale. Bormio è una terra che vive di emozioni forti, di sfide sulle nevi, di impegno e passione. Nel 2026 questa valle e queste piste diventeranno una delle sedi principali delle Olimpiadi invernali Milano Cortina. La Coppa del Mondo che si disputerà a fine dicembre è innanzitutto una competizione sportiva di alto livello ma è anche una preparazione concreta per un evento che avrà un impatto straordinario su tutto il territorio. Sarà una grande opportunità per mettere in luce la nostra capacità di lavorare insieme per un obbiettivo comune, non solo per il risultato sportivo ma per costruire una visione di futuro. Sono certa che Bormio e tutta la Valtellina ci sapranno sorprendere con il loro fascino e la loro organizzazione. In bocca al lupo a tutti, da oggi si scia per il futuro”.
Silvia Cavazzi, Sindaco di Bormio: "L’impegno quotidiano è intenso, soprattutto ora che ci avviciniamo a un evento storico come le Olimpiadi. Passione, dedizione e coraggio rappresentano al meglio gli atleti che affrontano la grande sfida della Stelvio, la pista più tecnica al mondo. Non si vince per caso su questo tracciato, ed è un orgoglio vedere Bormio protagonista. Con il 31° anniversario, non mostreremo solo le nostre eccellenze sportive, ma anche il patrimonio enogastronomico valtellinese. Ringrazio la Fondazione Bormio, Regione Lombardia, la FISI e tutti gli enti coinvolti per il supporto indispensabile: questo è l’inizio di una stagione straordinaria per il nostro territorio."
Lara Magoni, Europarlamentare: "La pista Stelvio è magia pura. La Valtellina è oggi una destinazione olimpica proprio grazie a questo tracciato, il più tecnico e spettacolare al mondo. Eventi come questo permettono alla montagna di ritrovare il suo protagonismo e ispirano i giovani ad avvicinarsi a uno sport straordinario. Anche da Bruxelles continuerò a sostenere la Lombardia, affinché le nostre peculiarità possano brillare a livello internazionale."
Matteo Bonfà, Presidente Fondazione Bormio: "La Fondazione Bormio è espressione del territorio e delle sue eccellenze. Abbiamo costruito una squadra manageriale solida e assegnato responsabilità precise, ponendo le basi per una collaborazione strategica con la Fondazione Milano-Cortina. Questo percorso ci consente di realizzare eventi di altissimo livello e di valorizzare al meglio le competenze locali, consolidate in oltre 30 anni di successi."
Maurilio Alessi, Responsabile di pista: "Dietro una pista straordinaria come la Stelvio c’è un lavoro incessante, che inizia già al termine della stagione invernale. Quest’anno, oltre alla manutenzione ordinaria, sono stati eseguiti importanti interventi di sicurezza, come l’aggiunta di 450 metri di reti di protezione di tipo A e l’ampliamento delle vie di fuga. Anche il settore finale della pista è stato modificato per ospitare lo slalom speciale maschile delle Olimpiadi del 2026. Questi interventi garantiscono un livello tecnico già eccellente, proiettando la Stelvio verso nuovi traguardi internazionali."
Veronica Mazzola, Direttrice Marketing di Società Multiservizi Alta Valle Spa: "Da un punto di vista sportivo, Bormio sarebbe pronta a ospitare le Olimpiadi già domani. La vera sfida è trasformare un evento mediatico in un’esperienza inclusiva e partecipativa per tutti. L’obiettivo è alzare il livello dell’evento, garantendo accessibilità e coinvolgimento. Stiamo lavorando con gli operatori locali per organizzare iniziative collaterali che rendano questa manifestazione unica e memorabile."
Marco Colombo, Project Manager di Società Multiservizi Alta Valle Spa: "Bormio è culla di grandi campioni dello sci alpinismo, una disciplina che esprime al meglio il carattere del nostro territorio. Siamo orgogliosi di ospitare il test event in vista di Milano-Cortina 2026, con gare che vedranno atleti da 25 nazioni competere su percorsi tecnici e spettacolari. Questo evento, in programma dal 21 al 23 febbraio, rappresenta un’opportunità unica per il nostro comprensorio."
Samanta Antonioli, Assessore al Turismo, Olimpiadi e grandi eventi sportivi del comune di Bormio: "Come amministrazione, siamo fortemente concentrati sull’eredità futura delle Olimpiadi Milano-Cortina. Non si tratta solo di infrastrutture sportive, come quelle realizzate per la pista Stelvio o per l’area hospitality, ma anche di un’eredità sociale e culturale che vogliamo lasciare alle generazioni future. I grandi eventi non sono solo un momento di spettacolo, ma un’opportunità per investire nelle persone e nel territorio.”