Sesta sconfitta stagionale per la Nuova Sondrio che cade in casa contro Sangiuliano
Partita combattuta al campo della Castellina.
Una traiettoria beffarda in pieno recupero condanna ingiustamente la Nuova Sondrio alla sesta sconfitta stagionale, la quinta tra le mura amiche, interrompendo una serie positiva di quattro risultati utili consecutivi.
Nuova Sondrio contro Sangiuliano
Quella che esce dalla Castellina è però una squadra capace di creare una decina di palle gol al cospetto del Sangiuliano, avversario partito con ben altri obiettivi stagionali, destinato a lottare per un posto nei playoff, con un organico composto da numerosi elementi di provata esperienza.
In un pomeriggio dove il sole salutava il manto erboso troppo presto, lasciando pubblico e giocatori in un clima più invernale che autunnale, si affrontavano due formazioni appaiate in graduatoria. Di fronte agli instancabili Grupp Sasèla e Boys Sondrio, i padroni di casa si presentavano senza Infantino e Busti, dovendo rinunciare anche a Ferreira nell’intervallo, ma fin dalle prime battute si facevano preferire ai milanesi per la capacità di tenere il campo con ordine e determinazione.
Il primo squillo era di Belecco al 9’, con una conclusione insidiosa da fuori area su cui Libertazzi si esibiva in una delle sue numerose parate decisive, togliendo il pallone da sotto l’incrocio dei pali alla sua destra e deviando in corner. Un giro di lancette più tardi era Muletta da buona posizione a vedersi rimpallare un tiro ravvicinato su azione pregevole d’attacco dei biancazzurri, mentre al 13’ era ancora l’estremo difensore cresciuto nel settore giovanile della Juventus a opporsi con un altro intervento prodigioso su un colpo di testa di Ferreira su calcio di punizione dalla trequarti di Busto.
Passavano 120 secondi e sugli sviluppi di un cross di Marras, arrivava la respinta corta di Libertazzi, con D’Alpaos ben appostato dentro l’area che calciava alto.
Con fraseggi stretti, pressione alta, aggressività ed equilibrio, i biancazzurri si facevano di gran lunga preferire nella prima mezz’ora, dove gli ospiti reclamavano unicamente per alcuni contatti in area, ma di fatto non impensierivano mai Rodriguez.
Al 33’ arrivava così il meritato vantaggio biancazzurro. Escudero sfondava sulla sinistra del fronte d’attacco, dove anche Busto aveva trovato spazio. La sua incursione si concludeva con un diagonale su cui questa volta il portiere non era impeccabile e la palla si infilava per l’1-0 e la meritata esultanza sotto la tribuna.
Il primo reale pericolo creato dai milanesi si registrava al 35’, quando Saggionetto approfittava di un appoggio sbagliato in uscita dai sondriesi e si presentava sulla trequarti prima di colpire di sinistro cogliendo il palo. Un minuto più tardi era Ciuffo a mettere un pericoloso pallone al centro, che nessuno deviava in porta, ma gli ultimi minuti erano ancora di marca sondriese.
Al 40’ Badjie calciava una punizione dai 25 metri che Libertazzi era costretto a deviare in corner, mentre al 43’ una splendida manovra dei padroni di casa portava Busto a calciare leggermente defilato sulla sinistra dell’area. Il portiere deviava e successivamente si opponeva a Muletta pronto a ribadire in rete.
Con il rammarico per l’unico gol di vantaggio accumulato, la squadra di casa rientrava negli spogliatoi.
La ripresa vedeva i gialloverdi mettere in campo tutta la loro esperienza unita a una giusta dose di opportunismo. Così dopo le prime fasi interlocutorie, al 48’ il direttore di gara assegnava un calcio di punizione generoso all’altezza della trequarti per fallo di Escudero su Saggionetto. Si incaricava del tiro Balla, divenuto gradualmente punto di riferimento della gran parte delle manovre ospiti. Il suo assist mirato per Vassallo a centro area, trovava la deviazione volante di testa dell’ex Genoa, che infilava Rodriguez sul secondo palo per l’1-1.
Colpiti a freddo, i padroni di casa provavano a reagire. Badjie colpiva da fuori al 50’, spedendo la palla a lato. Sul fronte opposto un minuto dopo era Nisticò a incunearsi in area dalla sinistra calciando però fuori. Al 6’ era Saggionetto a concludere alto dopo una percussione di Cazzaniga, salito di tono nel secondo tempo insieme a capitan Palesi.
Marras provava a impensierire Libertazzi al 59’ con un pallonetto che il portiere deviava, la palla tornava a Busto che non riusciva a controllare e l’azione sfumava. Era ancora il capitano al 65’ a colpire l’esterno della rete con una conclusione dalla sinistra, mentre nell’azione seguente Marras calciava debolmente da fuori.
Tutt’altro che paghe del risultato, le due contendenti si davano battaglia fino all’ultimo. Così all’85 il neo entrato Lormanis scagliava un diagonale potente dalla destra che Libertazzi respingeva, il pallone restava in area prima di essere allontanato dalla difesa ospite. Sull’altro fronte, appena entrato Cocuzza slalomeggiava sulla riga di fondo sulla sinistra del fronte d’attacco e serviva a Deiana un assist su cui il giocatore classe 2005 si avventava colpendo da distanza ravvicinata, ma trovando Rodriguez prontissimo a ribattere in corner nella prima vera parata del match.
Al 91’ Badjie fermava Palesi a centrocampo in maniera giudicata irregolare dal direttore di gara, che estraeva il secondo cartellino giallo per il centrocampista biancazzurro, costretto a lasciare il campo. Pur in inferiorità numerica, i sondriesi mantenevano il controllo della partita, destinata a concludersi su un risultato di parità che stava stretto ai padroni di casa. I 4 minuti di recupero segnalati dal direttore di gara si avviavano ormai alla conclusione, quando Palesi batteva una punizione da centrocampo, Tounkara respingeva di testa al limite dell’area. Cocuzza controllava la palla e al volo provava un pallonetto che si infilava sul palo alla sinistra di Rodriguez che nulla poteva.
L’ultima emozione cadeva al 96’, quando una punizione dalla trequarti di Busto non trovava lo stacco vincente di alcun compagno sul secondo palo e la palla sfumava sul fondo insieme alle speranze dei biancazzurri di riequilibrare un incontro in cui avrebbero meritato la posta piena.
Domenica prossima trasferta molto insidiosa sul campo della Pro Palazzolo, formazione in piena lotta per un posto nei play off e con chiare ambizioni di vertice.
Risultati e classifica
Risultati quindicesima giornata girone B serie D: Arconatese-Palazzolo 0-2, Casatese Merate-ChievoVerona 0-0, Castellanzese-Varesina 0-0, Ciliverghe-Desenzano 0-1, Club Milano-Pro Sesto 1-2, Crema-Folgore Caratese 1-2, Magenta-Breno 0-0, Nuova Sondrio-Sangiuliano 1-2, Ospitaletto-Fanfulla 4-0, Vigasio-Sant’Angelo 0-0
Classifica: Varesina e Ospitaletto 31, Desenzano 30, Sant’Angelo, Casatese Merate, Palazzolo, Pro Sesto 25, Breno e Folgore Caratese 23, Castellanzese e Sangiuliano 20, Nuova Sondrio, Vigasio e Chievo Verona 17, Magenta 15, Ciliverghe e Crema 14, Club Milano 13, Fanfulla 10, Arconatese 9.
Prossimo turno domenica 1 dicembre ore 14.30: Breno-Casatese Merate, Desenzano-Crema, Chievo Verona-Castellanzese, Fanfulla-Arconatese, Folgore Caratese-Club Milano, Palazzolo-Nuova Sondrio, Pro Sesto-Ospitaletto, Sangiuliano-Magenta, Sant’Angelo-Ciliverghe, Varesina-Vigasio