Ecco come rinascerà la Madonna del Piano

Importante progetto di riqualificazione del sagrato della Madonna del Piano a carico del Comune di Bianzone. "È un progetto - ci ha detto il sindaco di Bianzone Christian Sertorio - che questa amministrazione ha intenzione di portare a termine entro primavera perchè nel 2025 ricorrono i 40 anni dalla riapertura del Santuario alla popolazione". Vediamo parte della relazione tecnica. L’idea progettuale parte da due considerazioni importanti: l’attuale configurazione di "splendido isolamento" della chiesa rispetto al suo contesto che va valorizzato, la visione lontana della chiesa che cattura anche il guidatore più distratto che proviene da Milano e la graduale percezione della facciata che cambia man mano che ci si avvicina al monumento. Questi aspetti, unitamente alle specificità del monumento, hanno guidato le scelte progettuali che si possono così sintetizzare: realizzazione di un’area di rispetto intorno alla chiesa volta a definirne un sagrato pavimentato in pietra che riprende il segno del vecchio recinto del muro in sasso che contornava la chiesa e ne definiva il suo ambito protetto dal vicino torrente; definizione di un percorso di accesso alla chiesa in lastre di granito e in asse con il portale settecentesco di ingresso.

Percorso

Il percorso parte dall’antistante piazzale destinato a parcheggio che sarà delimitato da dissuasori in pietra, cespugli e semplici panche in granito che definiranno il grande spazio pedonale verso ovest. Valorizzazione dell’attuale area a prato che contorna il monumento e che ne caratterizza l’isolamento con piantumazione di un filare di pioppi cipressini (populus-nigra italica) che riprendono la direzione dell’antico tracciato della strada postale ottocentesca che, ideata dall’ing. Carlo Donegani sotto la dominazione austriaca, collegava i nuclei abitati del fondovalle valorizzandone le preesistenze monumentali. La piantumazione del filare ha anche lo scopo di protezione visiva e acustica dalla Ss 38. Poi realizzazione di un parcheggio pubblico riservato alle autovetture, per circa 40 posti, nel piazzale antistante la chiesa che verrà realizzato in pavimentazione green block e asfalto, contornato da alcuni alberi di medio fusto e da arbusti verdi sui lati nord e sud. Sistemazione della viabilità in uscita dall’area a parcheggio e dalla via Novaglia che verrà deviata a ovest e che in corrispondenza dell’ultimo edificio residenziale verrà poi immessa lungo la statale 38 in direzione Bianzone e Sondrio. Su quest’area sono previsti anche n. 2 stalli per autobus.

Tracciato

Infine realizzazione di un nuovo percorso ciclopedonale che partendo dal parcheggio pubblico, segue l’attuale sommità delle scarpate del frutteto e si collega con il percorso che, provenendo dall’abitato a monte, consente poi di arrivare in sicurezza all’area sportiva di Bianzone. Il collegamento ciclopedonale può poi proseguire dal piazzale della chiesa in direzione ovest fino a collegarsi alla pista ciclabile che, attraverso il recente sottopasso ciclo-pedonale, si unisce al Sentiero Valtellina. L’intervento è stato suddiviso in lotti per poter effettuare gli interventi in fasi successive anche in relazione ai possibili finanziamenti dell’opera. Successivamente alla stesura del progetto definitivo sono state completate le procedure di approvazione da parte degli enti interessati al progetto: approvazione di ANAS-Area Amministrativa/Gestionale Service e Patrimonio Licenze e Concessioni, approvazione Schema di Concessione a Titolo Oneroso di Reliquato ANAS adiacente al Santuario di Madonna del Piano delibera Giunta comunale di Bianzone, approvazione Curia di Como relativamente all’utilizzo delle aree di loro proprietà e del progetto di riqualificazione delle aree esterne, approvazione del progetto definitivo da parte della competente Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio. In previsione c’è un totale del costo complessivo di intervento pari a euro 395.000.