Litigano all'interno di un bar e gli spacca un bicchiere in faccia
Episodio di violenza a la Piastra.
La Polizia di Stato prosegue con determinazione l’attività preventiva finalizzata a garantire l’ordine e la sicurezza pubblica nella provincia di Sondrio. Tra le ultime misure adottate, spicca l’emissione di un provvedimento D.A.C.Ur. (Divieto di Accesso alle Aree Urbane) nei confronti di una donna di 36 anni, residente nel capoluogo, coinvolta in un grave episodio di violenza.
Il fatto e l’intervento delle autorità
L’episodio, verificatosi in un bar nella zona Piastra, ha avuto origine da una lite che è degenerata in un’aggressione ai danni di un altro cliente. Grazie alle riprese delle telecamere di videosorveglianza e alle testimonianze dei presenti, la Polizia di Stato è riuscita a identificare la responsabile e a deferirla all’Autorità Giudiziaria.
La decisione del Questore
Il Questore ha ritenuto che la condotta della donna costituisca una concreta minaccia per la sicurezza della comunità valtellinese. In virtù di ciò, è stato emesso il provvedimento D.A.C.Ur., che le impedirà di accedere al bar teatro dell’episodio per un anno. L’obiettivo della misura è prevenire situazioni di allarme sociale e tutelare i cittadini da comportamenti antisociali.
Le conseguenze delle violazioni
Il provvedimento prevede sanzioni severe in caso di violazione: la donna potrebbe incorrere in una pena detentiva da uno a tre anni e in una multa compresa tra 10.000 e 24.000 euro.
Un impegno costante per la sicurezza
Il Daspo urbano si conferma uno strumento efficace per contrastare i comportamenti violenti e pericolosi nei contesti urbani. Solo quest’anno, il Questore ha emesso 14 provvedimenti analoghi in tutta la provincia di Sondrio, dimostrando fermezza nell’arginare episodi di violenza nei locali pubblici e nelle loro vicinanze.