La Nuova Sondrio strappa un punto prezioso sul campo del Sant’Angelo Lodigiano
Dopo un primo tempo chiuso in svantaggio, la squadra valtellinese ha reagito con determinazione, trovando il meritato pareggio grazie a un’ottima prestazione corale nella ripresa.
Grazie a un secondo tempo ricco di determinazione, carattere, intraprendenza, la Nuova Sondrio strappa un punto dal campo non facile del Sant’Angelo Lodigiano, formazione in piena corsa per un posto nei play off del girone B di serie D.
Al cospetto di una tribuna andata riempiendosi col passare dei minuti, coi sostenitori locali a spingere i rossoblu per tutta la durata del confronto, mentre Grupp Sasèla e Boys Sondrio non facevano mancare il loro supporto ai propri beniamini, andava in scena un match che opponeva due squadre reduci da debutti opposti in questo girone di ritorno.
Contro Sant’Angelo Lodigiano
La compagine guidata da mister Stefano Brognoli mirava a proseguire il momento favorevole dopo il successo in casa dell’Arconatese, mentre la formazione di Marco Amelia voleva riscattarsi dopo la sconfitta casalinga con la corazzata Desenzano. Rispetto al match giocato alla Castellina, il tecnico campione del mondo nel 2006 schierava Infantino e Ferreira in avvio.
Il calcio d’inizio veniva preceduto dal minuto di raccoglimento in memoria di Fabio Cudicini, leggendario portiere scomparso nei giorni scorsi.
Su un campo reso pesante dal maltempo degli ultimi giorni, l’avvio di gara vedeva i padroni di casa spingere sull’acceleratore. Al 6’ sugli sviluppi di un corner, era Tordini a calciare dal limite dell’area, trovando una deviazione che obbligava Rodriguez a una super parata. La respinta permetteva ad Arlotti di incunearsi verso il fondo e mettere in mezzo un tracciante che nessun compagno raccoglieva.
Cinque minuti più tardi sempre Arlotti, match winner con l’Arconatese, scodellava di sinistro un pallone a centro area su cui Cazzaniga colpiva di testa indirizzando verso il palo più lontano, trovando però il numero uno biancazzurro attento a bloccare in tuffo.
Al 15’ primo squillo per i valtellinesi, con Infantino autore di un pregevole spunto concluso con un cross su cui Belecco era leggermente in ritardo.
Al 19’ i lodigiani passavano in vantaggio con un’azione che partiva dalle retrovie, prima di accentrarsi con Occhipinti che apriva verso Cazzaniga, cross respinto dalla difesa sui piedi però di Confalonieri, che dalla destra all’altezza dell’area piccola provava un tiro su cui Rodriguez ribatteva. Palla ancora ad Arlotti, che controllava e lasciava partire una conclusione vincente dopo essere passata in mezzo a due difensori, non lasciando scampo al portiere.
Chi si aspettava una resa biancazzurra veniva presto deluso, infatti capitan Busto suonava la carica costruendo con i suoi compagni alcune manovre pregevoli senza però rendersi particolarmente pericolosi. Al 26’ era Lattarulo a provare il tiro a giro sfiorando il palo, mentre poco più tardi era Binous a calciare dal limite trovando sempre attento Rodriguez. L’ultima emozione era un tiro alto da fuori di Arlotti al 36’.
Che la ripresa sarebbe stata di marca valtellinese lo si capiva fin dalle prime battute. Passavano 120 secondi e Infantino intercettava sulla trequarti un lancio di Messina, consentendo a Chillemi di involarsi verso l’area contrastato proprio dal difensore rossoblu. Arrivato nei sedici metri, defilato sulla destra, l’attaccante biancazzurro lasciava partire un diagonale su cui solo una provvidenziale deviazione di Piombino impediva al pallone di spegnersi in rete, scivolando fuori a pochi centimetri dal palo.
Il Sant’Angelo provava a reagire al 49’ con una conclusione da fuori di Cazzaniga che non inquadrava la porta, ma era il Sondrio a dettare i ritmi del confronto e un minuto dopo un cross di Badjie vedeva Belecco di testa impensierire il portiere.
Al 60’ una punizione dai diciotto metri di Messina si perdeva alta sulla traversa, mentre sull’altro fronte un cross di Belecco, lesto ad approfittare di un rimpallo in piena area, trovava Infantino sul secondo palo pronto a colpire di destro mancando però il bersaglio. Era il preludio al pareggio che arrivava al 63’. Cugola intercettava un pallone sulla trequarti, serviva Infantino al limite dell’area, che appoggiava a Belecco pronto a inserirsi: cross e Chillemi di destro all’altezza del dischetto del rigore batteva inesorabilmente Piombino: 1-1 e meritata esultanza biancazzurra.
I padroni di casa non ci stavano, provando ad alzare i ritmi, a rendersi pericolosi con affondi sulla fascia per mettere palloni invitanti in area, inserendo anche l’ex Panatti per dare ancora più imprevedibilità alla manovra. La squadra valtellinese però si rendeva protagonista di una prova di carattere, ordinata in difesa e pronta a ripartire con efficacia, lasciando pochi spazi alle conclusioni rossoblu.
Al 72’ Rodriguez neutralizzava un tiro ravvicinato di Arlotti su filtrante di Panatti, mentre all’85’ su un cross dalla destra era Cazzaniga a mandare di testa fuori. Dopo cinque minuti di recupero arrivava il triplice fischio che suddivideva la posta in palio, consegnando un’importante iniezione di fiducia ai sondriesi in vista del secondo dei tre incontri previsti in otto giorni, con la sfida casalinga di mercoledì alle 14.30 con la Pro Sesto alla Castellina da affrontare con grande determinazione.
Risultati e classifica
Risultati seconda di ritorno girone B serie D: Varesina-Arconatese 1-2. Folgore Caratese-Casatese Merate 1-1, Pro Sesto-Castellanzese 1-1, Club Milano-Ciliverghe 4-0, Sant’Angelo-Nuova Sondrio 1-1, Desenzano-Magenta 2-1, Chievo Verona-Palazzolo 2-1, Breno-Sangiuliano 0-1, Ospitaletto-Vigasio e Crema-Fanfulla (domenica ore 14.30).
Classifica: Ospitaletto* e Desenzano 44, Folgore Caratese 39, Varesina 37, Palazzolo 35, Sant’Angelo, Casatese Merate 34, Pro Sesto 31, Chievo Verona 30, Breno 29, Sangiuliano 26, Club Milano 25, Magenta e Castellanzese 22, Vigasio* e Nuova Sondrio 20, Fanfulla* 19, Crema* 18, Ciliverghe e Arconatese 16.
Prossimo turno mercoledì 15 gennaio ore 14.30: Palazzolo-Desenzano, Fanfulla-Chievo Verona, Vigasio-Ciliverghe, Casatese Merate-Club Milano, Castellanzese-Crema, Arconatese-Folgore Caratese, Magenta-Ospitaletto, Nuova Sondrio-Pro Sesto, Sangiuliano-Sant’Angelo, Breno-Varesina