Paesaggi Teatrali riprende con La Magia del mago di Oz e la Compagnia Teatro Blu
Offerta rivolta a tutto il comprensorio con l’entrata in campo della Comunità montana.
Da La Magia del mago di Oz per bambini, dal romanzo di Frank Baum sulle avventure della piccola Dorothy nel paese di Oz, dopo che lei e il suo cane Totò sono stati spazzati via da un tornado in Kansas dove, orfana, abitava con gli zii, uno spettacolo di magia, comicità, poesia, ritmi intensi, personaggi onirici che ricordano le Circle deu Soleil, messo in scena dalla Compagnia Teatro Blu. A Shabbes Goy, della stessa compagnia, teatro concerto, studio sul muro invisibile di Harry Bernsteinin che divide famiglie di ebrei e di cristiani, in collaborazione con Moni Ovadia, di e con Silvia Priori e Roberto Gerboles. E’ ripartita con nuovo vigore la rassegna Paesaggi Teatrali, che da oggi si configura quale offerta rivolta a tutto il comprensorio, con l’entrata in campo della Comunità montana Alta Valtellina, guidata da Francesco Cossi, che ha deciso di riconoscerne la valenza culturale comunitaria e così sostenerla economicamente.
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Così l’amministrazione comunale, guidata da Luca Bellotti, e l’assessorato alla Cultura, Maria Albina Andreola e Federico Suss. "L’obiettivo è stato raggiunto; promuoviamo dall’inizio del 2023 una fruizione di esperienze culturali e di arricchimento per la comunità e il comprensorio; si è generato un circuito di interesse e di aspettative tale che ha connotato il processo di innovazione culturale in atto nel paese, aprendolo agli altri Comuni". Puntualizza l’assessore Andreola. "Abbiamo sviluppato il paradigma del teatro in funzione della valorizzazione del territorio e della collettività; uno sforzo consistente".