Una Befana Veteran Car per Fiori di Sparta

Un gran lavoro quest’anno per la Befana del Valtellina Veteran Car: mercoledì 8 gennaio ha visitato il centro per disabili Fiori di Sparta, organizzazione di volontariato nata nella primavera del 1999 per favorire l’aggregazione di famiglie con persone disabili e garantire di questi ultimi la tutela dei diritti e la partecipazione alla vita sociale. La leggendaria vecchina è arrivata a bordo di una Moto Guzzi Sport15 con sidecar dell’anno 1932, condotta dal proprietario Dante Rodigari, socio del club ed esperto di motorismo storico. Nei panni della protagonista l’insospettabile architetto Elisabetta Brambilla di Villa di Tirano, con tanto di maschera, zoccoli, uno scialle di lana e una grande scopa d’ordinanza. Partita dalla Basilica della Madonna di Tirano ha percorso il lungo viale Italia, acclamata dagli abitanti alla finestra è stata scortata da una Alfa Romeo duetto 4a serie dell’anno 1991 e da una BMW 2002 Cabriolet del 1973 carrozzata Baur. Ad attenderla Paolo Oberti, imprenditore e responsabile del centro Fiori di Sparta con la famiglia.

Sostegno

Davanti agli occhi increduli degli ospiti dell’associazione la vecchina ha portato sorrisi, affetto e anche un aiuto economico destinato ai bisogni della comunità, grazie alla generosità dello sponsor della giornata, Matteo Angeloni, proprietario di Techauto srl, azienda specializzata nel settore automotive. Il benefattore, accompagnato dalla moglie, si è emozionato per la gioia che ha generato il suo dono. La visita, a sorpresa, della Befana ha regalato una giornata straordinaria a tutti: chi si è fatto un selfie, chi l’ha voluta abbracciare, fra stupore e commozione, tra inclusione e generosità. La Befana infatti si è seduta a tavola e ha condiviso il pranzo con gli ospiti, i volontari dell’associazione e lo staff del presidente del Valtellina Veteran Car Luigi Frigerio. Questo appuntamento, animato dallo spirito di festa, rientra nel calendario della commissione ASI solidale (associazione Auto Moto Club Storico Italiano), con cui il Valtellina Veteran Car è federato. Soddisfatto il responsabile della comunicazione del Valtellina Veteran Car Flavio Oberosler per la riuscita della manifestazione che ha fatto sentire la vicinanza del Club anche alle persone non coinvolte in eventi motoristici capaci di apprezzare questa giornata all’insegna della solidarietà.