Polizia ferroviaria, con le Olimpiadi tornano i presidi nelle stazioni

In occasione delle Olimpiadi saranno riattivati i presidi della Polizia Ferroviaria nelle stazioni della Valle. Lo ha annunciato  Nicola Molteni, Sottosegretario All'Interno. Il provvedimento riguarderà gli scali di Sondrio e Tirano.

Polizia ferroviaria, con le Olimpiadi tornano i presidi nelle stazioni

“Il presidio della Polfer torna nella stazione ferroviaria di Sondrio e anche a Tirano per rafforzare e potenziare la sicurezza in vista delle Olimpiadi invernali di Milano Cortina 2026, grande appuntamento sportivo che porterà in Valtellina turisti, visitatori e appassionati da tutto il mondo", afferma il sottosegretario Molteni in una nota.

E aggiunge: "Un impegno e un segnale di fortissima attenzione per il territorio da parte del Viminale e del Dipartimento di Ps per migliorare la sicurezza, il sistema di prevenzione e di controllo delle strutture ferroviarie in vista dell’appuntamento olimpico. Gli uffici della Polizia Ferroviaria a Sondrio, chiusi nel 2015, riaprono per le Olimpiadi invernali e sono la conferma di una consolidata attenzione del Governo per la sicurezza delle stazioni e dei territori lombardi. Più sicurezza significa più sviluppo, più crescita, più competitività del sistema Paese”.

La speranza in valle è che questo provvedimento non si limiti soltanto al periodo delle Olimpiadi ma venga reso stabile. Del resto, pur non arrivando ai livelli di altre città lombarde, anche a Sondrio e Tirano i viaggiatori hanno spesso segnalato questioni legate alla scarsa sicurezza.

L'apprezzamento di Azione Sondrio

E dopo che il sindaco di Sondrio, Marco Scaramellini, aveva chiesto appunto che il presidio venisse mantenuto anche dopo i Giochi, arriva l'apprezzamento anche di Azione Sondrio.

Carlo Bordoni, Responsabile provinciale dichiara: "La sicurezza è un tema fondamentale per il benessere dei cittadini e di tutte le comunità locali. Nella stazione di Sondrio sono avvenuti episodi gravi dunque è bene che si stabilisca un presidio di polizia. Come detto siamo assolutamente disponibili a dialogare con tutte le forze politiche per affrontare questo tema in Provincia dunque appoggiamo l’iniziativa del Sindaco di chiedere che il presidio sia una soluzione definitiva di modo da garantire la sicurezza di tutti coloro che passano dalla Stazione ma vigileremo con attenzione che la promessa di un presidio di sicurezza alla stazione venga mantenuta perché è importante che gli impegni presi con la cittadinanza non rimangano sulla carta”.