Nuove azioni innovative transfrontaliere
A Brusio l’incontro di avvio del progetto per il rafforzamento e la promozione turistica sostenibile.

Si è svolto lunedì a Brusio, in Valposchiavo, l’incontro di avvio del progetto SconfiNati: Azioni innovative transfrontaliere per il rafforzamento e la promozione turistica sostenibile del patrimonio culturale di Media Valtellina e Valposchiavo, finanziato a valere sul programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg Italia Svizzera 2021 - 2027. Il progetto, che vede il Comune di Tirano nel ruolo di capofila italiano e Regione Bernina nel ruolo di capofila elvetico, con un’ampia partnership tra enti italiani e svizzeri, si pone l’obiettivo di superare i confini nazionali e creare un’offerta turistica integrata, basata sulla consapevolezza delle radici comuni e sulla tutela del patrimonio culturale e paesaggistico. Gli altri partner di progetto sono: il Comune di Ponte in Valtellina, il Consorzio turistico della Media Valtellina, la Fondazione San Romerio, i Musei della Valposchiavo, Valposchiavo Turismo, il Museo Casa Besta. La crescita di un territorio, soprattutto se di confine, non può prescindere dalla considerazione e dall’interazione con i propri vicini. Crescere in modo sostenibile significa farlo insieme, rispettando l’ambiente e le persone, e attraverso il turismo sostenibile significa cogliere le opportunità offerte dal territorio, grazie al contesto storico, culturale, ambientale e paesaggistico che si è stratificato in secoli di vita.
Progetto
Il progetto Sconfinati si propone di armonizzare il passato (storia, cultura, arte) e il presente in tutti i suoi aspetti (persone, economia, ambiente) per creare un futuro più prospero e sostenibile. Il progetto si articola in quattro macro-tematiche principali. Conoscenza: attraverso lo studio e l’indagine del territorio, con particolare attenzione alla correlazione tra beni di origine religiosa appartenenti a periodi differenti. Conservazione: attraverso interventi infrastrutturali mirati a tutelare beni cardine del patrimonio comune. Valorizzazione: rendendo i beni e il paesaggio culturale vere e proprie risorse, stimolando la creazione di poli di attrattività turistica. Formazione: rivolta agli operatori turistici, per favorire la conoscenza dell’identità del territorio e la creazione di una rete funzionale. "Si tratta un’iniziativa ambiziosa volta a rafforzare i legami storici, sociali e culturali tra i territori della Valtellina e della Valposchiavo attraverso la promozione di un turismo sostenibile e la valorizzazione del patrimonio condiviso. Il Comune di Tirano è pronto ad impegnarsi al massimo per il raggiungimento degli obiettivi di questo importante progetto", ha dichiarato Stefania Stoppani, sindaco di Tirano.