“Ostacoli Show” alla Serata dell’Atletica del C.O. Piateda

Corsa ad ostacoli protagonista della 18a edizione della Serata dell’Atletica organizzata dal C.O. Piateda Pneumatici Valtellina OilService sulla bella pista a 8 corsie di Chiuro mercoledì 21 maggio.

L’obiettivo era quello di far conoscere di più questa disciplina e dar modo a tutte le categorie, soprattutto i più piccoli, di dimostrare l’acquisizione del gesto tecnico, frutto anche del lavoro di formazione promosso da FIDAL Lombardia e FIDAL Sondrio con il workshop svoltosi proprio a Chiuro con il professor Frigeri e dell’impegno concreto dei tecnici Alberto Rampa (CO Piateda) e Raffaella Riva (GS Chiuro).

Serata dell’Atletica

Nonostante la pioggia, tutto si è svolto al meglio e dopo l’emozione degli esordienti 5 e 8 sui 40 metri ostacoli, degli esordienti 10 con i 50 ostacoli, si è man mano saliti con la distanza e l’altezza degli ostacoli, fino ad arrivare ai 110hs maschili (con ostacolo alto 106 centrimetri), dove il talentuoso Daniele Lanzini (cresciuto atleticamente nel CO Piateda e ora tesserato per Bergamo Stars Atletica) ha corso in 15”19 (vento 0.3), miglior prestazione tecnica assoluta della serata premiata con il premio “Sergio Muraro a.m.”. Da citare anche gli altri vincitori nelle gare ad ostacoli: Beretchissou Ouro Akpo (Pol. Albosaggia) e Jacopo Carelli (GS CSI Tirano) negli esordienti 10 (50hs), Soraya Pedroncelli (GP Santi) ed Enea Zecca (GS CSI Morbegno) nei ragazzi (60hs), doppietta nei cadetti/e per la Polisportiva Mandello con Anna Riva (13”30 negli 80hs) e Tommaso Zucchi (15”15 nei 100hs), Elena Invernizzi (Atl. Lecco/14”99) nelle allieve (100 hs).

Interessante la gara degli 800 metri donne con Tabatha Spini (Atl. Andromeda) porta il suo personale a 2’15”24 (miglior prestazione assoluta femminile della serata) staccando la compagna di squadra Matilde Varisto (2’25”75) e la polivalente Alice Testini (Castelraider/2’37”14).

Nei 100 metri donne Giorgia Poletti (Atl. Rovellasca) rosicchia 2 centesimi al suo primato stagionale portandolo a 12”47 (vento -0.1). Con lei a podio e sotto i 13 secondi anche la valtellinese Laura Mossinelli (Atl. Andromeda/12”58) e la compagna di squadra Alessia Masi (12”91). A livello maschile, unico sub 11 secondi è Cristian Cannavò (Atl. Rovellasca) che mette e referto 10”94 (vento 0.4).

Gara interessante quella dei 1000 metri ragazze, con un avvincente spalla a spalla tra Aya Khattab (Pol. Albosaggia) e Soraya Pedroncelli (GP Santi) risolto solo al fotofinish con 9 centesimi di differenza: 3’18”88 per Soraya e 3’18”97 per Aya.

Seguitissima la gara del salto triplo con Michelangelo Morlotti (AG Comense) che porta il suo personal best a 12,94 m (+ 8 centimetri), sul podio con Alessandro Giudice (Atl. Andromeda/12,04 m) e Andrea Mattone (Futuratletica Piemonte/11,52 m). Citazione d’obbligo per quest’ultimo che è anche ottimo atletica paralimpico (detentore di diversi primati italiani e plurimedagliato) e a Chiuro si è confrontato con i normodati salendo 2 volte sul podio e ricevendo anche il premio per l’atleta più lontano in quanto proveniente da Novara.

Da citare anche i 300 metri cadetti con il morbegnese Alessandro Barlascini (Atl. Andromeda) che vince in 38”00.

Gran finale con le sempre emozionanti staffette: 4x100 maschile e femminile dominate dall’Atletica Andromeda, ma un plauso va agli uomini jet del GS Chiuro, secondi e campioni provinciali di specialità (Nicolò Mascarini, Matteo Togno, Abdou Razize Adjiyo e Nicolò della Nave)

Numerosi i titoli di campione provinciale assegnati durante la serata in varie gare e categorie con il presidente FIDAL Sondrio Roberto Rovedatti e il fiduciario tecnico Manuela Testini affiancati nelle premiazioni dal vicesindaco di Piateda Barbara Vanotti e dal presidente del CO Piateda Walter Molinari.