Schiacciato da un macchinario in cava, Paolo Vallan senza scampo
Tragica morte per l'operaio che viveva a Cino.

Una nuova tragedia sul lavoro ha colpito la provincia di Sondrio.
Paolo Vallan, operaio di 61 anni residente a Cino, ha perso la vita nel primo pomeriggio di lunedì 26 maggio, in un incidente avvenuto all’interno di un cantiere della ditta Cavada Srl, azienda specializzata nella frantumazione di pietre e minerali.
I soccorsi
Secondo quanto riportato dall'Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (AREU) della Lombardia, l'incidente si è verificato intorno alle ore 13:00. I soccorsi sono stati allertati immediatamente e sono giunti sul posto alle 13:27 con un’ambulanza e un elisoccorso in codice rosso. Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti anche i carabinieri della compagnia di Chiavenna, i tecnici dell’ATS della Montagna e i vigili del fuoco di Sondrio.
Stando alle prime ricostruzioni, Paolo Vallan sarebbe finito all’interno di un macchinario utilizzato per il trattamento e la distruzione di rifiuti e materiali inerti. Nonostante il tempestivo intervento dei soccorritori del 118, l’uomo è deceduto a causa delle gravi lesioni riportate.
Vallan era sposato e padre di tre figli. La notizia ha sconvolto la comunità di Cino, dove l’uomo abitava.
Le forze dell’ordine hanno avviato accertamenti per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente e verificare eventuali responsabilità. Il cantiere è stato posto sotto sequestro a fini investigativi.