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Del Nero propone una strategia per il rilancio del Morbegnese
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Proposta la fusione in un Comune unico di Morbegno, Cosio Valtellino e Talamona
A lanciare la proposta è il vicesindaco di Albaredo per San Marco Patrizio Del Nero. "Nei cicli di strutturale difficoltà e di crisi vanno fatte scelte importanti e strategiche in grado di rilanciare il territorio. E' per questo che c'è bisogno della fusione tra Morbegno, Cosio Valtellino e Talamona per creare un forte polo attrattivo politico istituzionale.
Un unico grande Comune
Fondendosi i tre Comuni della Bassa Valle darebbero vita a una realtà istituzionale di circa 23mila persone diventando il Comune più popoloso della provincia di Sondrio.
Su Centro Valle in edicola oggi sabato 15 luglio l'intervista completa a Patrizio Del Nero che fotografa l'attuale situazione economico-produttiva del Morbegnese.
Unificazione dei comuni, ottima idea , peccato che si stia ragionando alla vecchia maniera ; nessuna umiltà, la colpa è sempre degli altri e la storia ha insegnato nulla. Il Patrizio del nero è definito buon amministratore, è una verità sacrosanta , ma per il suo paesello Sicuramente si tratta di un caso di omonimia , ricordo un Patrizio Del nero che affossò la scuola manager turistico di Sant’Antonio, fu presidente del consiglio provinciale in maggioranza facendo per lunghi anni più opposizione lui di tutte le opposizioni provinciali, o che agli insuccessi del polo fieristico continua ad affermare ..io l’ho sempre detto invece di prospettare ricette per una struttura ESISTENTE o che sollecitato per fare sistema e sinnergie a collegare anche il nome Valtellina all’iniziativa del flyemotion da Albaredo per San Marco a Bema (ombelichi del mondo ) continua imperterrito a fregarsene pur in assenza di costi , tacciamo poi per pudore l’affaire formaggio . Polo fieristico unica iniziativa di respiro provinciale degli ultimi vent’anni ,oltre naturalmente alla superstrada fino a Cosio ed una quasi pronta straducola fino al tartano . Quindi parliamone ma per favore guardiamo avanti con nuovo spirito con persone capaci, con la necessaria umiltà , riprendendo l’orgoglio e la consapevolezza di essere del morbegnese, zona che (anni fa ) era in tutti i campi all’avanguardia ma soprattutto con persone che pensino alla saccoccia di tutti.
Venendo da un "uomo per tutte le stagioni" come Del Nero, che conosco personalmente da quando era Segretario della Federazione del PCI, non mi sento di dar credito alla proposta e pertanto voto contro. Vorrei inoltre ricordare a Del Nero che lo sviluppo non si fa con la politica ma con le teste ........ Si pensi, ad esempio, al "montanaro" Leonardo Del Vecchio che iniziò in un Comune (Agordo) dove se avessero avuto anche solo una strada come la nostra vecchia 36 si sarebbero leccati le dita per la gioia. Eppure ........