Infortuni in montagna: giornata intensa per i soccorsi
Soccorso un climber ferito in Valmasino e una ragazza infortunata nei pressi del rifugio Benigni.

Giornata di intenso lavoro per i tecnici della VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna del Soccorso alpino, impegnati in due interventi distinti nella giornata di ieri, 27 luglio 2025.
Climber ferito
Il primo allarme è scattato intorno alle 17:30 in Valmasino, nella zona delle placche della Bregolana, vicino ai Bagni di Masino. Un climber è rimasto ferito mentre stava scalando. Sul posto sono immediatamente intervenuti quattro tecnici della Stazione locale, che hanno provveduto a mettere in sicurezza l’infortunato, a immobilizzarlo e a trasportarlo fino alla strada carrozzabile, dove ad attenderlo c’era l’ambulanza. Alle operazioni ha partecipato anche il SAGF - Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. L’intervento si è concluso intorno alle 19:30.
Escursionista infortunata
Il secondo intervento ha riguardato la Stazione di Morbegno, attivata nel primo pomeriggio per prestare soccorso a una ragazza infortunata nei pressi del rifugio Benigni, nel comune di Gerola Alta, a quota 2051 metri. La giovane stava scendendo lungo il sentiero in compagnia di altre persone quando è caduta e ha riportato un trauma. Sul posto sono arrivati sette tecnici a piedi, che hanno raggiunto e stabilizzato l’infortunata. L’operazione si è conclusa con il supporto dell’elicottero della Guardia di Finanza e il successivo rientro delle squadre nel tardo pomeriggio.
Due interventi che sottolineano ancora una volta l’importanza della tempestività e della preparazione delle squadre del Soccorso Alpino, sempre pronte a intervenire in ambienti impervi e situazioni complesse.