Sondrio, segnali di fiducia dal mondo imprenditoriale: cresce lo stock di imprese nel secondo trimestre 2025
Le imprese attive raggiungono quota 13.046, con un aumento dello 0,5%.

Il sistema imprenditoriale della provincia di Sondrio mostra segnali di vitalità anche nel secondo trimestre del 2025.
I dati del registro delle imprese tenuto dalla Camera di commercio, elaborati da Unioncamere Lombardia, evidenziano un incremento dello stock di imprese registrate e attive, sia nel complesso che nel comparto artigiano, consolidando un trend positivo. Imprese in aumento: +0,7% registrate, +0,5% attive: a fine giugno 2025 le imprese registrate in provincia salgono a 13.793 unità, in crescita dello 0,7% rispetto al trimestre precedente.
Le imprese attive raggiungono quota 13.046, con un aumento dello 0,5%. Anche il comparto artigiano conferma un andamento positivo: sono 4.052 le imprese registrate e 4.045 le attive, entrambe in aumento dello 0,5%.
I settori
I settori che trainano la crescita del numero delle imprese sono quelli dei servizi (tasso di natalità 1,3%), delle costruzioni (natalità 1,1%) e dell’alloggio e ristorazione, che conferma la sua stabilità positiva. Si interrompe invece il trend negativo del commercio e dell’agricoltura, mentre persiste il calo del numero delle imprese per il manifatturiero, indice di un trend che si accompagna verosimilmente all’aumento delle dimensioni medie. Una realtà imprenditoriale a misura di territorio: il tessuto imprenditoriale della provincia si conferma costituito prevalentemente da micro e piccole imprese: l’86% delle aziende ha meno di 6 addetti, mentre solo lo 0,7% ha tra 50 e 249 addetti.
Ditte individuali
Le ditte individuali restano la forma giuridica più diffusa (58%), seguite da società di capitale (22%) e società di persone (17%). Particolare rilevanza assumono alcuni settori rispetto alla media regionale: a Sondrio l’agricoltura rappresenta il 14,6% delle imprese (contro il 4,4% lombardo) e l’alloggio e ristorazione il 13,4% (contro il 6,7%).
Artigianato: conferme e sfide
Nel comparto artigiano, oltre alle buone performance di costruzioni (+0,9%) e servizi (+0,6%), si segnala un incremento del numero di imprese attive nel commercio artigiano (+1,5%). Permane invece un calo del manifatturiero artigiano (-0,5%), seppur con valori assoluti contenuti.
Il report completo è pubblicato sul sito camerale al seguente link https://www.so.camcom.it/informazioneeconomica/studi-economici.