Grande successo per il 5° Trofeo Vis Melavì all’Alpe Magnolta di Aprica
L’evento ha saputo unire l’entusiasmo dei giovani atleti con l’accoglienza di una comunità pronta a sostenere lo sport.
Aprica ·
03/09/2025 alle 15:55
Una giornata meravigliosa di sport e partecipazione ha fatto da cornice alla quinta edizione del Trofeo Vis – Melavì, gara XCO giovanile disputata nello spettacolare scenario dell’Alpe Magnolta di Aprica, il vero “balcone della Valtellina”, che ha accolto atleti, famiglie e appassionati con i suoi panorami mozzafiato.
L’evento, organizzato dalla Melavì Tirano Bike, con il patrocinio del Comune di Aprica e con il contributo del Consorzio dei Comuni del B.I.M. dell’Adda, della Provincia di Sondrio e del Consorzio Turistico Media Valtellina, ha saputo unire l’entusiasmo dei giovani atleti con l’accoglienza di una comunità pronta a sostenere lo sport.
La Magnolta ha regalato un colpo d’occhio unico: il percorso, raggiungibile esclusivamente in cabinovia, ha reso la manifestazione ancora più suggestiva e spettacolare, con la presenza di quasi 600 persone che hanno applaudito i protagonisti delle varie categorie.
I risultati degli atleti Melavì Tirano Bike
Ottime prove per i giovani portacolori della società di casa, capaci di distinguersi nelle varie categorie:
– Cabassi Gioele 9° G2M
– Castelanelli Isaac 18° G2M
– Verzaglia Jacopo 7° G3M
– Antonioli Pablo 18° G3M
– Salvadori Nathan 19° G3M
– Gagetti Leonardo 23° G3M
– Mihreteab Yanick 13° G4M
– Cometti Daniele 18° G4M
– Codella Riccardo 20° G4M
– Ferrari Greta 3ª G4F (a podio)
– Cabassi Gabriele 7° G5M
– Gagetti Vittorio 16° G5M
– Antonioli Sophie 5ª G5F
– Dottarelli Lorenzo 2° G6M (argento)
– Mosconi Gioia 1ª G6F (oro)
– Bellero Valeria 2ª G6F (argento)
Una festa per tutti
La giornata si è conclusa con le premiazioni e un momento conviviale che ha coinvolto atleti, famiglie e pubblico in un clima di festa.
“Un Trofeo che cresce di anno in anno – sottolineano gli organizzatori – e che dimostra come il ciclismo giovanile sia in grado di unire sport, natura e comunità. Vedere quasi 600 persone all’Alpe Magnolta, a tifare e sostenere i giovani, è il segnale più bello che ci sprona a proseguire con ancora più entusiasmo.”