La pista olimpica di Livigno prende forma

La pista olimpica di Livigno prende forma

Il comprensorio sciistico di Livigno, cuore del cluster valtellinese, si prepara ad accogliere tutte le gare di snowboard e freestyle dei Giochi Invernali Milano Cortina 2026. Sul fronte del Livigno Snow Park sta prendendo forma la spettacolare pista di slopestyle, disciplina giovane e travolgente che unisce tecnica, creatività e coraggio.

Slopestyle

Lo slopestyle – presente ai Giochi dal 2014, esordendo a Sochi – prevede che gli atleti scendano lungo un tracciato con rampe, rail e ostacoli artificiali, esibendosi in salti e acrobazie valutati per ampiezza, originalità e qualità delle evoluzioni. Una delle discipline più amate dal pubblico giovane, che in Italia ha trovato protagonisti come Emil Zulian e Silvia Bertagna nello snowboard e Ralph Welponer e Leonardo Donaggio nel freestyle. Livigno, da anni campo base e luogo di allenamento per questi atleti e per molti campioni internazionali, si conferma così una vera capitale degli sport freestyle.

La pista

La pista misura 680 metri con un dislivello di 172 metri: onde fino a 12 metri modellate con riporti di terra, scavi profondi fino a 6 metri nella parte iniziale, quattro linee che convergono sul dorso di un parcheggio interrato e superano il fiume Spöl grazie a una struttura amovibile. Un’opera ingegneristica di precisione, pensata per offrire spettacolo olimpico e garantire reversibilità post-Giochi.

Qui la perizia tecnica incontra la bellezza dei paesaggi alpini e l’adrenalina delle competizioni sportive, grazie al lavoro senza sosta di MIT e di SIMICO.