Parte male

Linea Tirano-Lecco-Milano: un ritorno da dimenticare

Non pochi o disagi nel primo giorno di servizio dopo il lungo stop estivo.

Linea Tirano-Lecco-Milano: un ritorno da dimenticare
Dopo tre mesi di fermo per lavori di manutenzione e potenziamento infrastrutturale in vista delle Olimpiadi Invernali, la linea ferroviaria Tirano-Lecco-Milano è tornata operativa, ma il debutto è stato tutt’altro che liscio.

Riapertura e difficoltà

Alle ore 00:00 di lunedì è ufficialmente ripreso il servizio ferroviario sulla tratta interessata. Rete Ferroviaria Italiana, nell’ambito del Gruppo FS, aveva organizzato prove con convogli sia da cantiere che commerciali, con l’obiettivo di garantire un ritorno quanto più regolare possibile.

Tuttavia, la mattina ha riservato sorprese sgradite: rallentamenti dovuti al tardato posizionamento di alcuni treni e, in particolare, a un guasto infrastrutturale verificatosi a Colico.

Gestione dei disagi

Trenord ha dichiarato di aver diffuso informazioni in tempo reale ai viaggiatori, mentre i tecnici di RFI sono intervenuti appena possibile. Attorno alle ore 11:30 la circolazione ha iniziato a tornare progressivamente alla normalità.

È stato inoltre specificato che la ripresa dei servizi è prevista in modo graduale, e che alcuni allungamenti nei tempi di viaggio erano da considerarsi prevedibili. Per il giorno successivo, i primi treni in partenza dalla Valtellina verso Milano saranno già posizionati regolarmente a Sondrio e Tirano dalla serata precedente, in modo da minimizzare i disagi.

Il ritorno alla piena funzionalità della linea Tirano-Lecco-Milano è dunque iniziato, ma con una partenza segnata da imprevisti che hanno pesato sui viaggiatori. Le autorità ferroviarie – Trenord e RFI – si dicono già al lavoro per stabilizzare la situazione e garantire che i giorni a venire vedano un servizio più affidabile.