Concluso l’iter di valutazione delle tre buste tecniche ed economiche relative al bando di gara per la costruzione dell’interversante di Livigno, opera inserita nel Piano in vista dei Giochi invernali olimpici e paralimpici Milano Cortina 2026.
Assegnati i lavori per collegare i due versanti di Livigno
A presentare la migliore offerta è stato il raggruppamento temporaneo di imprese Ecoedile, Graffer e Dolomiti Strade. L’opera vedrà la costruzione di una cabinovia – Carosello-Freita-Valfin – e di un parcheggio interrato. La cabinovia sarà dotata di 36 veicoli da 10 posti con una portata oraria di 1.800 persone all’ora. La stazione intermedia, in località Freita, sarà integrata da un sottostante parcheggio.
“La partecipazione alla gara dimostra l’interesse a lavorare ad un progetto che cambierà il volto del territorio rendendolo più sostenibile – ha detto il Commissario e AD Simico, Arch. Fabio Saldini – Il collegamento dei due versanti offrirà uno spostamento dolce, in particolare degli sciatori, grazie all’utilizzo di una nuova funivia monofune, alternativa all’uso dei trasporti veicolari su gomma, pubblici o privati. Attualmente chi intende passare da un versante all’altro deve infatti utilizzare l’auto incrementando i problemi di traffico sulla viabilità principale di scorrimento. L’utilizzo del nuovo impianto porterà ad una sensibile riduzione al riguardo”.
“Il collegamento dei versanti a Livigno – commenta l’assessore di Regione Lombardia, Massimo Sertori – è una delle opere che meglio rappresenta la sostenibilità e l’effetto legacy delle Olimpiadi Invernali del 2026.Un progetto che solo alcuni anni fa sembrava un sogno inarrivabile, ora si sta rendendo sempre più concreto. Per Livigno si prospetta un nuovo futuro sempre più da protagonista nel cuore delle Alpi”.
“Data storica, un’opera che cambierà il futuro di Livigno – ha detto il Sindaco Remo Galli – Con il collegamento dei versanti abbiamo l’ obbiettivo di ridurre del 23% il traffico. Grazie di cuore al commissario Fabio Saldini e a tutta Simico per il grande lavoro fatto. Un grazie al Governo e a Regione Lombardia in particolare all’assessore Massimo Sertori per aver sostenuto quest’opera in modo determinante. Avanti con questo lavoro di squadra”.