L’edizione 2025 di Morbegno in Cantina, che aprirà oggi, alle ore 16, si arricchisce di due ospiti speciali: le torce olimpica e paralimpica di Milano Cortina 2026. Un regalo al territorio di due delle sedi olimpiche, Bormio e Livigno, e a chi parteciperà all’evento morbegnese. I simboli delle Olimpiadi e delle Paralimpiadi, che ne trasmettono il profondo significato, potranno essere ammirati nelle giornate del primo dei tre weekend di Morbegno in Cantina, oggi, dalle ore 16 alle ore 22, e domani, dalle ore 10 alle ore 18, a Palazzo Malacrida.
A Palazzo Malacrida
L’ingresso alla sala affrescata del gioiello del Rinascimento morbegnese, che custodirà le torce, è riservato ai possessori del pass del Giro Oro’26, il più esclusivo, che, non a caso, già nel nome richiama l’evento olimpico, e a chi, oltre al pass per uno degli altri tre Giri, acquisterà anche quello per accedere a “Peccato a Palazzo”, da vivere al Malacrida. Le vendite dei biglietti sono aperte sul sito internet www.morbegnoincantina.info: quelli rimasti si potranno acquistare anche a Morbegno, presso la postazione di via Pretorio.
La torcia olimpica
La torcia di Milano Cortina 2026 si chiama Essential, in onore allo stile minimale che la contraddistingue, ed è stata realizzata da Eni, Premium Partner di Milano Cortina 2026, in collaborazione con Versalis, Official Supporter dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali. Le due versioni differiscono nella sfumatura di colore: entrambe hanno una finitura riflettente e cangiante, sui toni del blu-verde quella olimpica, del bronzo quella paralimpica. Eni e Versalis hanno scelto lo Studio Carlo Ratti Associati per lo sviluppo del design e Cavagna Group per l’ingegnerizzazione e la produzione della torcia e dei suoi componenti. L’involucro esterno compatto avvolge il meccanismo interno, rivelandolo attraverso due aperture verticali. Il bruciatore genera una fiamma naturale ed è progettato per essere riutilizzabile. La superficie presenta diverse finiture, l’ultima delle quali è un rivestimento PVD resistente al calore. Il colore della torcia evoca la connessione tra uomo e natura e si illumina delle sfumature del cielo e della terra, che mutano a ogni ora.