Operazione straordinari

Blitz in tutta la provincia: furti, droga e lavoro irregolare nel mirino dei Carabinieri

Un giorno di controlli intensivi per la sicurezza dei cittadini valtellinesi

Blitz in tutta la provincia: furti, droga e lavoro irregolare nel mirino dei Carabinieri

Nella giornata di ieri, 25 settembre, il Comando Provinciale Carabinieri di Sondrio ha predisposto un servizio coordinato di controllo che ha interessato l’intera Valtellina. L’attività, finalizzata al rafforzamento della prevenzione e della sicurezza, ha visto coinvolti i militari delle Compagnie di Sondrio, Tirano e Chiavenna, affiancati dal Gruppo Carabinieri Forestali e dal Nucleo Ispettorato del Lavoro della provincia. Le azioni hanno spaziato dalla repressione dei reati predatori al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, dai controlli alla circolazione stradale fino alla vigilanza in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e di gestione dei rifiuti.

Interventi contro i reati predatori e l’uso di droghe

Uno degli episodi più rilevanti si è verificato a Villa di Tirano, dove tre individui sono stati deferiti in stato di libertà per furto aggravato. I malfattori, dopo aver distratto un’anziana con una banale richiesta di informazioni, le hanno sottratto la borsa contenente telefono cellulare e portafoglio. L’immediato intervento dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile ha permesso di rintracciare e identificare i responsabili, due dei quali risultati irregolari sul territorio nazionale. Sempre nell’ambito dei controlli, in alta valle quattro persone sono state segnalate alla Prefettura di Sondrio per uso di sostanze stupefacenti, mentre un’altra è stata denunciata per guida sotto l’effetto di droghe.

Sicurezza stradale e verifiche ambientali

Durante l’operazione sono stati controllati complessivamente 165 soggetti e 112 veicoli. Le 30 pattuglie impiegate hanno rilevato numerose violazioni al Codice della Strada, confermando l’importanza di un presidio costante anche sulla viabilità. Parallelamente, i Carabinieri Forestali hanno deferito il legale rappresentante di un’azienda agricola della valle per gestione illecita di rifiuti speciali, sia pericolosi che non pericolosi, in violazione del decreto legislativo 152 del 2008. Nel corso delle verifiche è emersa inoltre la mancanza della documentazione relativa alla tracciabilità e allo smaltimento dei rifiuti, circostanza che ha portato all’avvio di ulteriori accertamenti per stabilire la destinazione finale del materiale.

Controlli sul lavoro e sanzioni amministrative

Il Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro ha concentrato l’attività su due aziende, una operante nel settore agricolo e l’altra in quello artigianale. Nel primo caso il titolare è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per violazioni al Testo Unico sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Nel secondo, invece, è stata riscontrata l’occupazione di un lavoratore in nero, con conseguente sospensione dell’attività e pesanti sanzioni amministrative. Complessivamente, le irregolarità accertate hanno portato a multe per un totale di 23.000 euro.

Una presenza rafforzata per la sicurezza dei cittadini

L’operazione straordinaria ha confermato l’efficacia della sinergia tra le diverse articolazioni dell’Arma, in grado di garantire una vigilanza capillare sul territorio. Dal contrasto ai reati predatori fino al rispetto delle normative ambientali e lavorative, l’attività svolta nella giornata di ieri rappresenta un segnale forte di attenzione nei confronti della comunità valtellinese, con l’obiettivo di rafforzare la percezione di sicurezza e legalità.