La circolazione ferroviaria sulla tratta Lecco–Lierna resterà sospesa per almeno tre giorni a causa della presenza di un altro masso instabile sul versante che sovrasta la linea. Si tratta di una situazione analoga a quella verificatasi ieri, domenica 28 settembre, quando un grosso frammento roccioso si è staccato dalla montagna, precipitando sulla Statale 36 e danneggiando anche i binari. Nell’occasione un treno con circa 500 passeggeri a bordo era rimasto bloccato: fortunatamente non si sono registrati feriti.
L’emergenza e i soccorsi
La gestione dell’evento è stata affidata alla Sala operativa integrata di Protezione civile (SOPI), che ha coordinato Provincia di Lecco, Vigili del fuoco, Polizia locale, 118 e volontari – tra cui il corpo degli Alpini. Tutti i passeggeri sono stati evacuati in sicurezza e trasferiti a Lecco e Lierna tramite autobus sostitutivi. Per l’attesa è stata allestita un’area di ricovero temporanea nel parcheggio della trattoria “I Bodega”, già individuata nel piano di emergenza per le gallerie ferroviarie approvato nel 2024.
Disagi alla viabilità
Nella giornata odierna sono previsti ancora rallentamenti. La Statale 36, infatti, resta ridotta a una sola corsia, con inevitabili code per studenti e lavoratori pendolari. A complicare la situazione, la sospensione del traffico ferroviario che obbliga a ricorrere ai servizi alternativi.
Trasporti sostitutivi
Per contenere i disagi, Trenord ha attivato bus sostitutivi lungo la tratta interrotta.
A Mandello del Lario la fermata è stata collocata sulla S72, di fronte alla stazione, mentre per le altre località i punti di raccolta sono consultabili sul sito ufficiale dell’azienda (www.trenord.it).
In parallelo, Navigazione Laghi ha intensificato le corse via acqua, garantendo 16 collegamenti giornalieri. L’Agenzia del Trasporto Pubblico Locale, insieme a Linee Lecco, ha inoltre messo a disposizione mezzi supplementari per i collegamenti con i comuni limitrofi.
Tempi di riapertura
I sopralluoghi congiunti di Vigili del Fuoco, ANAS, RFI e Trenord hanno accertato la necessità di procedere al disgaggio del nuovo masso instabile, un’operazione che richiederà circa tre giorni. Solo al termine di questi lavori sarà possibile riaprire la linea ferroviaria tra Lecco e Mandello del Lario.
Nel frattempo, la Statale 36 rimarrà percorribile a una sola corsia, con presidio della Polizia stradale per garantire sicurezza e scorrimento del traffico, compreso quello dei bus sostitutivi secondo le cadenze pubblicate sul sito Trenord.