Livigno ha accolto mercoledì 1 ottobre la delegazione dell’Azienda per il Turismo di Madonna di Campiglio per un incontro istituzionale con l’APT di Livigno, svoltosi presso Aquagranda – Centro di Preparazione Olimpica del CONI.
La visita è stata l’occasione per un confronto diretto tra due importanti realtà turistiche alpine, che condividono obiettivi e sfide comuni legate allo sviluppo sostenibile della montagna, alla promozione del territorio e all’accoglienza dei visitatori.
La visita ad Aquagranda
Prima dell’incontro, la delegazione di Madonna di Campiglio ha avuto modo di visitare la struttura di Aquagranda, eccellenza di Livigno riconosciuta a livello nazionale e internazionale, punto di riferimento per atleti professionisti e appassionati di sport. Il centro rappresenta uno dei fiori all’occhiello della località valtellinese, simbolo di un’infrastruttura turistica e sportiva di alto livello.
Collaborazione e scambio di buone pratiche
Durante il confronto sono stati approfonditi i temi della collaborazione tra destinazioni, dello scambio di buone pratiche e delle possibili sinergie future volte a rafforzare l’offerta turistica e la visibilità internazionale delle Alpi italiane.
La giornata si è conclusa con l’impegno condiviso a mantenere vivo il dialogo tra le due destinazioni, rafforzando un rapporto di amicizia e collaborazione che potrà portare benefici reciproci e nuove opportunità per entrambe le comunità.
Livigno laboratorio di idee per il turismo alpino
Questa iniziativa si inserisce in un percorso già avviato da tempo da parte di Livigno, che ospita, e a sua volta si fa ospite, regolarmente delegazioni provenienti da altre destinazioni turistiche italiane e internazionali con l’obiettivo di confrontarsi su tematiche legate all’innovazione, allo sviluppo sostenibile e all’evoluzione del turismo di montagna.
Un approccio aperto e proattivo che riflette la volontà di Livigno di posizionarsi come laboratorio di idee e buone pratiche nel panorama alpino, creando una rete di relazioni e competenze che valorizza l’intero comparto turistico montano italiano.
L’incontro con Madonna di Campiglio rappresenta un ulteriore tassello in questa strategia di networking tra destinazioni alpine di eccellenza, accomunate dalla volontà di affrontare insieme le sfide del turismo contemporaneo mantenendo al centro la sostenibilità e la qualità dell’esperienza offerta ai visitatori.