Una buona notizia per i parenti dei malati. Gli uffici del Consorzio Bim dello Spoel, guidato da Marco Zini, comunicano che l’iniziativa relativa ai contributi a copertura delle spese di alloggio sostenute dai familiari di persone ricoverate in strutture sanitarie fuori dai Comuni di Livigno e Valdidentro, è stata prorogata anche per l’anno prossimo. Mira a sostenere concretamente un solo famigliare del territorio che si trova in particolare difficoltà ad affrontare i costi legati a ricoveri ospedalieri lontano da casa, per ridurre l’impatto sociale ed economico delle degenze ospedaliere per ogni giorno di ricovero. Coniugi, conviventi, parenti entro il secondo grado (genitori, figli, fratelli, sorelle, nonni, nipoti) e affini (suoceri, generi, nuore, cognati) da almeno 5 anni residenti nei Comuni sopra citati.
Beneficio
Possono accedere al beneficio coloro i cui congiunti siano stati ricoverati in strutture sanitarie pubbliche del Servizio Sanitario Nazionale situate ad almeno 45 km dal Comune di residenza, con una durata minima di due giorni consecutivi; l’alloggio deve trovarsi entro 15 km dall’ospedale. La dotazione finanziaria complessiva del bando è di 10.000 euro. Il contributo copre l’80% delle spese ammissibili, fino a un massimo di 800 euro per singolo ricovero. È previsto inoltre un rimborso massimo di 90 euro al giorno per ciascun periodo di degenza. Le spese devono essere documentate con fatture o ricevute intestate al richiedente. La misura rappresenta un segnale concreto di attenzione verso i cittadini, pensato per alleviare l’impatto sociale ed economico che spesso accompagna situazioni delicate di assistenza e cura: un aiuto concreto alle famiglie che sono costrette a vivere momenti di particolare difficoltà. Le domande di contributo sono aperte e possono essere presentate fino alle ore 12.00 del giorno 30 ottobre 2026.