Annuale pranzo di fine anno per il Gruppo Alpini di Villa domenica scorsa Al Ponte, con una nutrita presenza sia di Penne Nere che di simpatizzanti. E’ una tradizione che non si perde mai e che ribadisce l’importanza nel paese degli Alpini, sempre in prima linea quando si tratta di aiutare o sostenere iniziative sociali o di solidarietà. Significativa infatti la presenza, come ogni anno, del sindaco Franco Marantelli, che ha ribadito la vicinanza del Comune al Gruppo delle Penne Nere. Purtroppo ogni anno qualcuno viene a mancare e il ricambio generazionale è ormai impossibile, ma l’inossidabile sodalizio guidato da Luciano Gotti continua il suo lavoro con un nucleo di aiutanti fortissimo.
Appuntamenti
Già in previsione, prima della prossima adunata nazionale, l’organizzazione dell’evento post natalizio che racconta la vita di una volta nelle contrade del paese. Un’iniziativa che da qualche anno sta riscuotendo grande successo e apprezzamento da parte di tutti i villaschi, grandi e bambini. Poi ci sarà la presenza all’adunata e poi come sempre la festa di inizio estate in località Bursè. Dopo il pranzo il gruppo si è riunito per una simbolica foto proprio sullo storico ponte di sasso di Villa. Il “punt de sass” serviva a collegare il Comune di Villa di Tirano a Stazzona e l’Adda scorreva sotto questo ponte fino al 1817. Infatti, il 27 agosto di quell’anno ci fu un’importante alluvione che deviò il corso del fiume, facendo cessare così la funzione del ponte di collegamento tra i due centri. L’antico ponte di pietra a doppia arcata chiamato anche ponte romano o ponte medioevale era luogo ideale per immortalare la bella giornata.