L'incontro

Sottoscritto il Patto per i Parchi lombardi

Sono stati numerosi i temi di discussione comuni a tutti gli enti

Sottoscritto il Patto per i Parchi lombardi

La Valtellina per la prima volta ha ospitato il Forum dei Parchi Regionali Lombardi, un appuntamento annuale, itinerante, che riunisce i presidenti e i direttori dei Parchi regionali e delle Riserve naturali: un importante momento di incontro e di condivisione sul presente e il futuro di questi enti. Si è svolto sabato, 29 novembre 2025, nell’ambito di Sondrio Festival, aperto dai saluti dell’assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione del Comune di Sondrio Marcella Fratta, del presidente della Provincia Davide Menegola e del consigliere regionale Silvana Snider.

Sottoscritto il Patto per i Parchi lombardi

Dalle proposte di ampliamento dei parchi alla sicurezza, fino all’inquadramento del personale e alle risorse finanziarie, sono stati numerosi i temi di discussione comuni a tutti gli enti.

«Come Parco delle Orobie siamo orgogliosi di avere riunito in Valtellina un gran numero di presidenti di aree protette – afferma il presidente Marco Ioli -, felici per aver potuto mostrare loro le bellezze delle nostre montagne. Ringrazio tutti i partecipanti, l’assessore Fratta, il presidente Menegola e il consigliere Snider che hanno voluto portare il loro saluto».

È stato un momento di confronto importante che si è concluso con la sottoscrizione, da parte di tutti i presidenti, di un Patto per i Parchi.

«Con questo Patto – si legge nel documento – ci impegniamo a: rafforzare e ampliare la rete delle aree protette lombarde per affrontare le sfide ambientali e climatiche oltre i confini geografici, favorire l’ampliamento e la collaborazione tra le aree protette; promuovere il benessere ambientale e umano, valorizzando esperienze di natura e cultura e coinvolgendo le comunità locali; favorire una fruizione sostenibile e inclusiva dei parchi, tutelando biodiversità e paesaggio, agricoltura di qualità e risorse naturali; valorizzare il capitale naturale e promuovere nuovi riconoscimenti economici e sociali per le aree protette, anche attraverso la relazione con le imprese per i loro obiettivi di sostenibilità; rafforzare il ruolo dei Parchi regionali nel sistema europeo, nazionale e nella rete ecologica regionale».

Per realizzare questi obiettivi, i presidenti si propongono di consolidare la missione comune di tutela, valorizzazione e cooperazione, promuovendo programmi di azione condivisi, di attrarre maggiori risorse pubbliche e private, sostenere l’agricoltura di qualità, il turismo sostenibile, lo sport in natura e l’educazione ambientale. Oltre a realizzare annualmente il Forum per rafforzare la rete e la condivisione tra le aree protette. La registrazione dell’intera sessione di lavoro è disponibile sul canale YouTube del Parco.

Per il Parco delle Orobie si sono conclusi due intensi fine settimana, caratterizzati anche dal successo riscosso dall’esposizione dei reperti paleontologici della Val d’Ambria, allestita in una tensostruttura, in piazza Garibaldi, con il sostegno di Edison. Il mondo di 280 mila anni fa, raccontato attraverso i fossili, ha interessato i visitatori.