indagini

Spaccio nei boschi della Valtellina: scatta il blitz all’alba, due arresti e droga sequestrata

All’alba del 19 dicembre Polizia di Stato e Guardia di Finanza smantellano un’attività di spaccio nei boschi di Grosio: in carcere due giovani, sequestrati cocaina, hashish e contanti.

Spaccio nei boschi della Valtellina: scatta il blitz all’alba, due arresti e droga sequestrata

Alle prime ore dell’alba dello scorso 19 dicembre la Polizia di Stato di Sondrio, unitamente alla Compagnia della Guardia di Finanza di Tirano, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Sondrio, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di un cittadino marocchino, di 26 anni, senza fissa dimora, per spaccio di cocaina e hashish nella zona boschiva di Grosio, nei pressi della Via Padellino.

Spaccio

Durante l’esecuzione della misura cautelare, è stato tratto in arresto, in quanto colto nella flagranza del reato di spaccio di sostanze stupefacenti, un secondo soggetto, di 24 anni, anch’egli di nazionalità marocchina, il quale ha concorso nell’attività illecita con il soggetto colpito dalla misura. L’intervento è stato particolarmente difficoltoso per le peculiarità del luogo impervio, scosceso e con fitta vegetazione.

Nel corso dell’intervento sono stati sequestrati circa 80 grammi di cocaina e 150 grammi di hashish, oltre ad un bilancino e materiale per il confezionamento dello stupefacente. Inoltre, sono stati posti sotto sequestro 630 euro in contanti composti da banconote di piccolo taglio.

Indagini

L’attività investigativa, consistita in molteplici appostamenti nelle zone teatro dell’attività di spaccio, svolta dal personale della Squadra Mobile di Sondrio, in stretta collaborazione con i militari delle Fiamme Gialle e costantemente diretta dalla Procura della Repubblica di Sondrio, ha permesso di raccogliere elementi comprovanti l’attività di spaccio di sostanze stupefacenti posta in essere dall’arrestato nella zona boschiva di Grosio (SO) in favore di circa 50 diversi clienti.

All’esito delle indagini si è potuto accertare che i soggetti erano soliti variare la zona dove mettere in atto l’attività delittuosa, spostandosi per alcuni periodi nelle aree limitrofe di Grosotto e Lovero, al fine di eludere eventuali controlli delle FF.OO..

La sinergia tra le forze di polizia operanti sul territorio e il coordinamento dell’Autorità Giudiziaria ha reso possibile l’intervento, dimostrando la costante attenzione verso il contrasto al traffico di droga in Valtellina.

I due soggetti, tratti in arresto per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, sono stati condotti presso la Casa Circondariale di Sondrio a disposizione dell’AG procedente.