Tutta la comunità, le famiglie, coi loro 90 bambini per mano, alla fiaccolata per la Pace, in cui accendere le luci della speranza e fratellanza, organizzata dalle sette insegnanti con le suore (su idea del consiglio dei genitori) della scuola dell’infanzia Maria Bambina, Congregazione Suore di Carità delle Sante Bartolomea Capitanio e Vincenza Gerosa, gestita da suor Antonia Stucchi. I bambini si sono ritrovati nel giardino attorno all’albero che “viaggia nel mondo, e porta a tutti un messaggio profondo: in ogni cosa mettici il cuore, la terra ha bisogno solo d’amore”. Il momento dei canti dei bambini; “voglio fare tanti auguri a chi non è mai felice, a chi ha perso la speranza, a chi non ha più nulla, nemmeno amici, e voglio fare sapere a tutti che si può portare gioia se la gioia è nel cuore; voglio che ci sia la pace per chi non sa perdonare e non sa più cos’è: Buon Natale a chi crede nell’amore”.
Percorso
L’iniziativa è stata l’epilogo felice di un percorso didattico costruito coi bambini nel tempo dell’Avvento, focalizzato sull’individuare dove – stando pronti e presenti, ascoltando, avendo coraggio – debba essere accesa la pace: con te stesso, in famiglia, con gli amici, nel tuo quotidiano, ovunque nel mondo, dove nessuno è solo perché è nato Gesù. Il corteo ha attraversato via Roma; il tracciato, individuato con le lanterne simbolo di luce, speranza e pace. Arrivo in chiesa, accolto dalla sacra famiglia e da don David Del Curto, vicario. Inni e canti, per poi ritrovarsi in piazza, dove era organizzata una festa con la musica delle fisarmoniche dei giovani. Approfondimento sabato su Centro Valle.