Bormio, serata sull'importanza dei droni

Studenti molti interessati.

Bormio, serata sull'importanza dei droni
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Promossa dal Rotary per i giovani.

Bormio, serata sull'importanza dei droni

Il Rotary Club Bormio ha organizzato una conferenza presso la sede Bps su una tematica futuribile. “Droni e intelligenza artificiale” questo il titolo dell'incontro che si è svolto lunedì sera ed è stato replicato nell'auditorium dell'Istituto Alberti la mattina dopo per le scuole. Paolo Brianzoni ha presentato e fatto da interprete agli esperti del settore, tra i migliori nel panorama mondiale delle nuove tecnologie, impegnati nella progettazione e costruzione di droni, in computer vision, robot e intelligenza artificiale. L'ingegnere polacco Jacob Jacubczyk si occupa di disegno e progettazione dei droni. Con l'ausilio di video e di alcuni prototipi in auditorium ha ripercorso le tappe dell'evoluzione delle tecnologie informatiche da Alain Turing.

Un drone in sala

L'intervento dei droni in queste ispezioni per verificare le anomalie delle pale è conveniente in termini di velocità e sicurezza visto che si parla di tralicci alti fino a 200 metri. I droni danno una prospettiva unica come il volo d'uccello ed eliminano il rischio umano. Gli studenti sono rimasti affascinati e stupiti dal volo nell'auditorium di un piccolo drone con telecamera. L'utilizzo dei droni permette la mappatura e misurazione dei terreni. Poi l'applicazione in campo militare di spionaggio e nelle riprese di gare sportive. Di grande impatto per le nuove generazioni sono risultati i droni occhiali la cui applicazione nel superamento di percorsi a ostacoli ha visto la prima competizione a Dubai con la vittoria di un ragazzo di 15 anni.

I russi

Con i russi Dimitry Kryhanovskiy e Alexander Kataev ci si è immersi nel mondo dei robot e del computer vision. Questo con le applicazioni utilizzate nel cinema attraverso la grafica computerizzata. Poi l'utilizzo di algoritmi per riconoscere un oggetto, i nuovi potenti processori in grado di rielaborare un numero enorme di dati in poco tempo. Si è parlato di Internet of Things dove gli oggetti sono in grado di interagire tra loro e con la realtà circostante e applicazioni dove all'immagine si sovrappongono informazioni. Gli studenti hanno rivolto numerose domande sui possibili tempi di volo dei droni, sulle distanze percorribili, le possibilità dell'intelligenza artificiale in medicina.

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