Bormio, cucina sana per pazienti in dialisi

Coinvolti gli istituti alberghieri Alberti di Bormio, Crotto Caurga di Chiavenna e Ezio Vanoni di Porlezza.

Bormio, cucina sana per pazienti in dialisi

E’ culminato nel “Progetto ricette per pazienti dializzati” il percorso di salute per la prevenzione e il trattamento della malattia renale. Era partito tre anni fa per iniziativa della dottoressa Carla Colturi, direttore della Nefrologia e Dialisi di Asst ValtLario. Tutto in collaborazione col mondo della scuola e con gli istituti alberghieri Alberti di Bormio, Crotto Caurga di Chiavenna e Ezio Vanoni di Porlezza. Istituti coinvolti a vario titolo sia in lezioni teoriche, tenute dai medici nefrologi della Nefrologia e Dialisi aziendale, oltre che dalla dietista, in cui è stato spiegato agli studenti cosa sono la malattia renale cronica, l’ipertensione arteriosa e il diabete. E, al pari, l’importanza di seguire stili di vita e una dieta consona. Questo per meglio affrontare e convivere tanto con l’insufficienza renale quanto con il trattamento in dialisi.

Il menù

Molto apprezzato quindi il menù preparato dagli studenti della V Enogastronomia dell’alberghiero Alberti. Ieri, unitamente agli studenti delle classi V Sala-Vendita e Ricevimento, hanno infatti allestito presso l’istituto un pranzo delle grandi occasioni servito a pazienti dializzati provenienti da Livigno, dal Bormiese, dal Sondriese e dal Morbegnese. Tutto alla presenza di Guido Broich, direttore sanitario di Asst ValtLario, di Carla Colturi, primario di Nefrologia e Dialisi, di Beatrice Arighi e Alda Bongio, coordinatrici infermieristiche dei Centri Dialisi di Sondalo e Morbegno-Chiavenna. Poi di Paola Palotti, responsabile per Asst ValtLario dei Presidi sanitari e socio sanitari dell’Alta Valle. Oltre che delle referenti dell’Ufficio Scolastico Provinciale, Maria Quattrini e Luisella De Bernardi, e della preside Francesca Fumagalli. Gli studenti hanno dunque dato dimostrazione di aver compreso l’importanza di declinare al meglio la cucina anche su una tipologia di cliente molto particolare.