Il Motoraduno Stelvio International Metzeler inizia con Gionata Nencini

Ospite speciale.

Il Motoraduno Stelvio International Metzeler inizia con Gionata Nencini
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Il programma dell'evento.

Il Motoraduno Stelvio International Metzeler inizia con Gionata Nencini

Il 28 giugno il Motoraduno Stelvio International Metzeler inizierà come negli ultimi anni dal passo dello Stelvio presso l'albergo Pirovano. "Da anni - dicono gli organizzatori - ci piace cominciare dal passo dello Stelvio anche perché in passato il raduno era veramente fatto tutto al passo dello Stelvio. Quindi lo vediamo anche come una rievocazione delle prime edizioni, anni dal 1969 al 1972". Non sono state molte le edizioni al passo in quanto per il clima e l'aumento di partecipanti gli organizzatori di allora hanno scelto nel 1973 di spostare il raduno a Sondalo come base logistica fondando il Club Amatori Moto Stelvio.

Il via

"In queste ultime annate abbiamo sempre iniziato il raduno il giovedì presso l'albergo Pirovano e nelle giornate successive come da tradizione le iscrizioni fatte al passo dello Stelvio vengono effettuate presso l'albergo Folgore. Quest'anno al passo dello Stelvio abbiamo deciso di abbinare alla cena inaugurale del raduno la presenza di un ospite che potesse rappresentare al meglio i moto turisti. Per questo motivo abbiamo scelto Gionata Nencini in quanto è un moto viaggiatore con molta esperienza che ha visitato quasi tutto il mondo sulle due ruote".

Gionata

Gionata, classe 1983, è partito a 21 anni dall’Italia in sella ad una Honda Transalp di terza mano con in tasca 2.200 euro spinto dal desiderio di scoprire il mondo. Non aveva competenze meccaniche né motociclistiche; non aveva visti, né carnet de passage, né la patente internazionale. Aveva però la certezza che la strada avrebbe generato gli strumenti per far fronte ai mesi di viaggio, alla distanza da casa e alle spese previste. Ha avuto fiducia in se stesso e se la sarebbe cavata confidando che il viaggio gli avrebbe insegnato e indicato cosa fare. Dal giorno della sua partenza sono passati 10 anni durante i quali ha realizzato il suo sogno visitando 50 paesi, vivendo in 7 di questi, toccando 4 continenti e percorrendo 270.000 chilometri in solitaria. Tutto in totale indipendenza e libertà.
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