Frana Argegno Orsenigo chiede spiegazioni ad Anas sulle tempistiche
"Se si va avanti così, molti territori lombardi rischiano di rimanere occlusi e isolati".
“Arriva l’estate e sulla statale Regina la viabilità è ancora a senso unico alternato, un vero disastro per chi vive e lavora sul lago, la Regione deve intervenire al più presto”. A dirlo è il consigliere regionale del Partito Democratico Angelo Orsenigo dopo l’incontro tenutosi ieri tra Anas e la ditta che ha appaltato i lavori per ripristinare la normale circolazione sulla statale Regina colpita da una frana lo scorso settembre, circolazione che già abitualmente non è tra le più scorrevoli.
Frana Argegno: “Anas spieghi le tempistiche”
“Ancora non sono stati definiti i modi e i tempi, nonostante le sollecitazioni di sindaco e prefetto – spiega il consigliere dem – e nonostante la ditta debba concludere i lavori entro il prossimo 4 luglio. Chiederemo al più presto la convocazione, in commissione Territorio e Infrastrutture, di un’audizione con Anas, affinché ci dia maggiori ragguagli su tutte le situazioni critiche delle strade lombarde e ci dia tempi certi per la realizzazione delle opere iniziate” promette Orsenigo.
“Rischiamo di rimanere isolati”
“Ci vuole un censimento delle zone a rischio idrogeologico e una maggiore manutenzione delle strade, perché – conclude il consigliere – se si va avanti così, molti territori lombardi rischiano di rimanere occlusi e isolati, basti pensare agli ultimi incidenti di Porlezza, Domodossola, Madesimo, per non parlare della Statale 36, da Lecco a Sondrio, che ogni anno, regolarmente, viene chiusa al traffico”.